Elezioni, Salvini in piazza a Latina rilancia sulla legittima difesa

16/02/2018 di

«Chi farà una croce sul simbolo della Lega mi darà mandato con il prossimo Governo di cancellare la legge Fornero, che ha rubato lavoro ai giovani. Stiamo perdendo migliaia di ragazzi e in cambio prendiamo balordi che ci ricambiano spacciando droga nelle nostre città». Sono le prime parole del leader della Lega Matteo Salvini alla piazza di Latina, questa sera, accanto ai candidati alle regionali e alle politiche.

Immigrazione, sicurezza, legittima difesa, tasse, sono stati i temi affrontati dopo aver salutato e abbracciato la folla. Una stoccata al segretario del Pd Matteo Renzi, che lo ha preceduto a Latina solo di qualche giorno: «Ha scelto un teatro – ha detto – noi ci confrontiamo con la piazza».

Sul tema della sicurezza: «Oggi il codice dice che io mi posso difendere in maniera proporzionata all’offesa. Una volta al Governo toglierò l’articolo 52 e introdurrò un principio di buonsenso: la legittima difesa. E se qualche rapinatore ci rimane, vuol dire che nella prossima vita farà un altro lavoro».

«Le navi e gli aerei usati per portare qui gli immigrati li useremo per fare il contrario, riportarli indietro – ha aggiunto parlando di immigrazione – di immigrati in Italia ce ne sono anche troppi. L’altra sera sono stato in televisione con la Boldrini. Mi stupiscono queste donne di sinistra che difendono i diritti delle donne e poi spalancano le porte alle comunità islamiche in cui le donne valgono meno degli uomini. Chi sceglie la Lega sceglie un principio: prima gli italiani». Infine: «Vorrei che il 4 marzo, il parlamentare in più, fosse quello eletto da Latina – ha concluso – non a Milano».