Stele sfregiata dai vandali, pulizia in tempi record grazie a un trattamento speciale

11/02/2018 di

Dopo lo sfregio notturno alla stele dedicata ai martiri delle foibe questa mattina sono intervenuti alcuni amministratori insieme a una restauratrice. Grazie ad un trattamento idrorepellente che era stato applicato sulla lapide per evitare l’assorbimento di vernice, è stato possibile pulire le scritte rosse solo con un diluente nitro, un particolare solvente che si utilizza per togliere le vernici. Un trattamento rapido ed efficace che ha eliminato lo sfregio in tempi record.

Sconcerto in città per l’orribile gesto, immediatamente successivo all’inaugurazione della stele. Una signora che vive nel quartiere commenta: “Questo è solamente un piccolo segno di quello che sta succedendo intorno a noi, è molto importante che noi adulti testimoniamo e vigiliamo bene. Bisogna dimostrare cosa significa essere corretti e avere cura del bene comune, forse sono stati solamente dei ragazzi, ma anche questo è frutto di una cattiva educazione. Deve migliorare qualcosa, questa è l’unica “conditio sine qua non”, altrimenti non c’è nient’altro”.

La cerimonia di intitolazione del 10 febbraio è avvenuta proprio nel “Giorno del Ricordo” in memoria delle vittime delle foibe e degli esuli istriano-dalmati: Norma Cossetto, una studentessa istriana arrestata, seviziata e violentata da partigiani jugoslavi e poi gettata in una foiba di Villa Surani nel 1943.