Open Fiber, con la convenzione saranno ridotti gli scavi. Fibra ottica in 40.000 case di Latina

30/01/2018 di

Comune di Latina e Open Fiber tentano di recuperare dopo gli errori commessi dalle ditte nei lavori di ripristino delle strade. Ora si punta alla convenzione che «rappresenta una grande occasione per Latina – spiega il Comune – che potrà beneficiare di una connessione ultraveloce, ma non può gravare sulle spalle dei cittadini: le ditte chiamate dalla società ad intervenire sul manto stradale tagliato dagli scavi devono eseguire i lavori garantendo la giusta qualità, in adempimento agli obblighi di ripristino derivanti dalla convenzione stessa».

L’Assessore ai Lavori Pubblici Emilio Ranieri oggi ha fatto il punto della situazione nella seduta della Commissione Governo del Territorio dedicata alla stipula della convenzione con Open Fiber per il cablaggio di 40mila unità immobiliari in città.

Nel corso della seduta Ranieri ha chiarito che, per una serie di difficoltà amministrative legate al suo subentro dopo le dimissioni di Buttarelli e alla delicatezza delle problematiche inerenti l’utilizzo delle infrastrutture comunali, finora si è operato senza una convenzione ma con semplici denunce di inizio attività, così come previsto dal d.lgs n.33/2016.

«La convenzione – ha spiegato l’Assessore – oltre a stabilire le modalità di scavo e le procedure autorizzative per la posa della fibra ottica, consentirà di limitare l’impatto degli scavi sul territorio prevedendo, dove possibile, l’utilizzo di infrastrutture già esistenti individuate insieme ad Open Fiber». L’obiettivo è tra gli altri la riduzione degli scavi anche in zone sensibili come la ztl, ottenendo ripristini su una superficie stradale più estesa.

I responsabili di Open Fiber presenti in Commissione hanno reso noto che l’investimento per la copertura della città entro l’estate del 2019 è di circa 15 milioni di euro e andrà implementato con l’appalto delle aree a fallimento di mercato quali borghi e aree periferiche che saranno oggetto di finanziamenti regionali e nazionali. La convenzione prevederà poi un allegato con le specifiche tecniche dei ripristini, delle modalità di scavo e dell’utilizzo dei cavidotti della pubblica illuminazione di proprietà comunale. Nell’atto ci sarà inoltre una fideiussione per il Comune da escutere: in caso che alcuni lavori non siano eseguiti ad opera fungerà da assicurazione per eventuali danni causati dagli scavi. Verranno infine concordati con il Comune dei collegamenti a fibra spenta con i principali edifici pubblici della città.

Tutte questi dettagli verranno concordati nei prossimi giorni attraverso una commissione tecnica del Comune al fine di arrivare al più presto alla stipula della convenzione.