A Latina reddito medio di 13.364 euro. Aumentano le vendite di moto, in calo le auto

16/01/2018 di
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Nel 2017 il reddito pro capite della regione Lazio ha registrato un trend positivo (+2,1% per un controvalore di 19.575 di €), seppure inferiore alla media nazionale. A Latina però il valore è notevolmente più basso: 13.364 euro con un +1,9%.

In crescita la spesa per beni durevoli (+2,7%) con una dinamica tra le più vivaci a livello italiano, seconda solo a Piemonte ed Emilia Romagna. Il comparto legato alla casa che ha offerto il maggior sostegno alla crescita è quello dei mobili (+2%). Bene il settore della mobilità (in particolare i motoveicoli +10,4%). La spesa per auto nuove rallenta ma cresce ancora: + 2,6%, più dello 0,1% italiano.

In termini di immatricolazioni il mercato dell’auto registra, invece, una crescita più significativa: +9,6%, superiore a quella media nazionale (+8,8%). Il valore maggiore di spesa in beni durevoli si registra a Roma (2.269 euro per nucleo), seguita da Viterbo (2.064), Frosinone (2.037), Reti (2.029) e Latina (1.928).

Questi sono i principali risultati della 24° edizione dell’Osservatorio di Findomestic Banca sul consumo di beni durevoli nel Lazio, presentato oggi a Roma.

Tra le province quelle che hanno mostrato la dinamica più vivace negli acquisti per i beni durevoli sono Rieti (+4,7% con 143 mn di euro) e Roma (+3% con 4.529 mn di euro). Le spese per nucleo famigliare sono state di 2.269 euro a Roma e di 2.029 euro a Rieti.

Latina (+1,1%), Viterbo (+1,3%) e Frosinone (+1,5%) si sono allineate leggermente al di sotto della media nazionale (2%). La spesa complessiva per i beni durevoli nel 2017 è stata pari a 5.846 milioni di euro (+2,7% rispetto all’anno precedente), su un totale nazionale pari a circa 60.5 milioni di euro.

I settori di spesa:

  • Auto e moto – La crescita più sostenuta si ravvisa per i motoveicoli (+10,4%); più moderata per le auto nuove (+2,6%) che tuttavia crescono molto di più che in Italia (+0,1%), e maggiore per le usate (+5,2%, valore appena sotto la media italiana). La spesa per le auto nuove è stata a 1.721 milioni di euro, quella per l’usato a 1.919 milioni e a 152 milioni per quella per i motoveicoli.

  • Mobili – il settore dei mobili fa segnare un incremento dei volumi di spesa del +1,8% per una cifra complessiva di 1.352 milioni di euro, contro i 1.326 dello scorso anno. Si tratta del comparto con la performance migliore del settore “casa”.

  • Elettrodomestici – diminuisce lievemente la spesa destinata agli elettrodomestici grandi e piccoli (-1,9% rispetto al 2016) che si attesta a 365 milioni di euro. Si riduce più marcatamente invece la spesa destinata al mercato dell’elettronica di consumo (-5% per un controvalore di 162 milioni di euro).

  • Prodotti Informatici – Il settore dell’informatica registra una decrescita del -5,2% rispetto allo scorso anno, per un totale di vendite pari a 174 milioni di euro.

Le province. A livello provinciale il reddito disponibile pro capite è cresciuto in linea con la media regionale, in particolare a Roma del +2% raggiungendo quota 21.594 di euro, mentre una maggiore dinamicità si è verificata a Frosinone e Rieti (+2,4% e +2,3%) con un ammontare che è pari a rispettivamente 14.009 euro e 14.228 euro. Performance più deludenti si sono registrate a Latina (+1,9% per 13.364 euro) e Viterbo (+1,7% per 14.213 euro).

La spesa per l’acquisto di auto nuove nel 2017 ha mostrato un andamento generalmente positivo (+2,6%). Roma ha fatto la parte del leone in termini di volumi di vendita: 1.333 milioni di euro. Seguono Latina con 143 milioni (-0,5%), Frosinone con 112 milioni (+0,9%), Viterbo con 89 milioni (+0,4%) e Rieti, ultima, con 43 milioni (+8,7%).

Per il mercato dell’usato invece si registra una crescita rispetto al 2016 (+5,2% contro il +3,1% dell’anno scorso). Anche in questo caso, a guidare la classifica è Roma con vendite pari a 1.527 milioni di euro (+5,3%), seguita a distanza dalle altre province: Latina 136 milioni (+5,1%), Frosinone con 120 milioni (+4,9%), Viterbo con 88 milioni (+5,4%) ed in coda Rieti con 43 milioni che registra l’aumento più marcato (+8%).

Per quanto riguarda le moto, oltre a Roma, dove i consumi sono aumentati del 10,2%, anche tutte le altre province hanno riportato segni positivi. Rieti è stata la provincia con l’incremento percentuale più incisivo: +13,1%. A Viterbo, Frosinone e Latina il mercato dei motoveicoli cresce invece rispettivamente del +8,2 %, del +11,8% e del +12,8%.

Nel comparto dei mobili tutte le province hanno mostrato una crescita contenuta, con la classifica guidata da Roma (+2,5%) e Rieti (+0,9%). Viterbo ha totalizzato un +0,2%, Latina +0,5%, ed infine Frosinone +0,4%.

Per quanto riguarda gli elettrodomestici grandi e piccoli, i consumi hanno registrato una riduzione in tutte le provincie: Roma (-1,8%), Latina (-1,9%), Rieti (-2,3%), Frosinone (-2,4%) e per ultima Viterbo (-2,9%).

L’elettronica di consumo ha riportato una flessione generalmente più marcata: Roma (-4,9%), Latina (-5%), Rieti (-5,5%), Frosinone (-5,6%) e infine Viterbo (-6,3%).

Il comparto informatica per le famiglie, che nel complesso in Lazio nel 2017 ha registrato una spesa per circa 174 milioni di euro, ha riportato una diminuzione di vendita in tutte le province. La decrescita più forte si è verificata nella provincia di Viterbo (-8,8%); a seguire Rieti (-8,3%), Latina e Frosinone (entrambe a -7,4%), ed in chiusura Roma (-4,5%).

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