Servizi sociali, l’assessore Ciccarelli tranquillizza: Sentenza Tar non pregiudica qualità e posti di lavoro

14/12/2017 di
patrizia-ciccarelli-2016

Il Tar di Latina ha accolto il ricorso della cooperativa Universiis annullando l’aggiudicazione del primo lotto dell’appalto dei servizi sociali del Comune di Latina, ovvero l’assistenza ai disabili. Una sentenza che pone una serie di difficoltà legate alla riorganizzazione del servizio. Ottimista la lettura dell’assessore Patrizia Ciccarelli: «La sentenza del Tar sul ricorso presentato dalla cooperativa Universiis conferma la validità della gara espletata dal Comune di Latina per l’affidamento triennale del servizio integrato di sostegno e assistenza sociale limitandosi ad annullare la fase di aggiudicazione del solo primo lotto inerente il servizio ai disabili. In tal modo riconosce la validità dell’indirizzo politico che è alla base dell’impianto della gara d’appalto e dei motivi di urgenza che hanno consentito di porre fine alla prassi delle proroghe dei contratti».

Oggi c’è stata una riunione con l’Avvocatura comunale per comprendere meglio la situazione. «La suddivisione in lotti del bando di gara non è in discussione – commenta Ciccarelli – nè sono stati invalidati i presupposti dell’urgenza tanto che non è stata riconosciuta la richiesta di risarcimento danni avanzata dalla ricorrente per i mesi in cui non ha gestito il servizio. Confermo la massima attenzione perché siano garantiti la continuità dei servizi e gli attuali livelli occupazionali. L’utenza e i lavoratori sono elementi centrali la cui tutela viene prima di ogni altra cosa. I giudici amministrativi hanno individuato illogicità nei criteri di valutazione seguiti dalla commissione esaminatrice delle proposte in gara: parliamo di aspetti tecnici e di un segmento della valutazione, quello che riguarda la formazione del personale. In sostanza il Tar sostiene che non è valido il criterio qualitativo e che in assenza di adeguate motivazioni si deve procedere all’aggiudicazione tenendo conto unicamente del criterio quantitativo rispetto al monte di ore formative offerte».

L’Amministrazione “avvierà gli opportuni approfondimenti e le valutazioni del caso sulla base delle indicazioni contenute nella sentenza” che «non pregiudica la continuità e la qualità dei servizi né i posti di lavoro attuali quantificati in 300 unità» ribadisce l’assessore.

patrizia-ciccarelli-2016

  1. Ma quando la signora Forlenza dice queste cose ha presente che il Tar ha sostanzialmente cambiato la cooperativa appaltante del lotto 1? E che ha seguito di ciò tutti i lavoratori dovranno di nuovo essere assunti con le conseguenze che questo comporta? Essere un pacco non è il massimo, neanche a Natale. Ah, va bene, ma lei non centra nulla, è stata la commissione a sbagliare. Grazie per quello che fa e ha fatto alla collettività.

    • Che faccia da insofferente, sarà dispiaciuta per Buttarelli? O per la cooperativa che doveva affittare villa Del pero?