Cyberbullismo, aumentano i casi a Latina. Convegno con le scuole e il Garante dell’Infanzia

21/11/2017 di

Si è svolta ieri mattina presso la Curia Vescovile di Latina, alla presenza delle autorità e con la partecipazione di numerose scuole della provincia pontina, la manifestazione per celebrare l’anniversario della data in cui la Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia venne approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York il 20 novembre 1989.

Durante la mattinata è emerso un dato inquietante: sono 25 dall’inizio dell’anno scolastico le segnalazioni arrivate allo sportello contro il bullismo e il cyberbullismo istituito nella sede della Provincia di Latina. Casi sui quali si concentra l’attenzione della magistratura perché ritenuti rilevanti.

IL CONVEGNO. L’evento è stato organizzato dal Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Lazio, Jacopo Marzetti, e dal dirigente scolastico, Roberta Venditti, dell’I.c. “Frezzotti-Corradini” di Latina, sede del Centro di supporto per le nuove tecnologie e disabilità C.T.S. della Provincia di Latina. Presenti, tra gli altri, il sindaco di Latina, Damiano Coletta, e il vescovo di Latina, Terracina, Sezze e Priverno, Monsignor Mariano Crociata.

Fra gli istituti che hanno preso parte all’evento c’era anche una delegazione di alunni e di insegnanti dell’Istituto comprensivo “Da Vinci-Rodari. I bambini sono stati chiamati ad esprimere i loro pensieri e le loro riflessioni sui diritti dei minori, diritti che in troppe occasioni vengono negati e violati. Gli alunni dell’Istituto comprensivo “Da Vinci-Rodari” hanno così potuto approfondire temi di attualità come lo sfruttamento del lavoro minorile, la violenza fisica e psicologica, il bullismo e il cyberbullismo, gli abusi e le discriminazioni. Come recita, infatti, l’articolo numero 19 della Convenzione ONU che i ragazzi della “Leonardo da Vinci” hanno presentato al pubblico, “gli Stati devono proteggere i bambini da ogni forma di violenza, di abbandono e di maltrattamento. Nemmeno i genitori hanno il diritto di fare del male a un bambino”.

“L’istruzione – afferma l’articolo 29 che gli alunni della “Rodari” hanno letto davanti alla nutrita platea – deve preparare i bambini a vivere in maniera responsabile e pacifica, in una società libera, nel rispetto dei diritti degli altri e nel rispetto dell’ambiente”.

Ad allietare la mattinata, che ha rappresentato un importante momento di crescita personale e collettiva per tutti i bambini ed i ragazzi presenti, ha provveduto il coro scolastico dell’I.c. “Frezzotti-Corradini” e il coro “Le mani colorate” di Latina.