Da Ponza a San Felice Circeo a nuoto per sensibilizzare sulle malattie rare

02/11/2017 di

Da Ponza a San Felice Circeo a nuoto. Quaranta chilometri per Davide Zizza, bambino di 5 anni affetto dalla sindrome di Pitt Hopkins, e per tanti altri bambini e ragazzi che come lui soffrono di malattie rare. Salvatore Cimmino, nuotatore diversamente abile del circolo Aniene, che da sempre si adopera a favore dei meno fortunati, per l’integrazione e l’assistenza e per il superamento delle barriere architettoniche e sociali, sarà protagonista della traversata a fondo benefico, a sostegno dell’associazione italiana sindrome di Pitt Hopkins, in programma domenica 12 novembre con partenza dall’Isola di Ponza alle 24 e arrivo sulla spiaggia di San Felice Circeo previsto tra le 10 e le 14.

Cimmino sarà assistito da una barca a vela di 12 metri, uno yacth di 13.5 metri e accompagnato da 12 canoisti che si alterneranno ad intervalli di 2/3 ore. Lunedì 6 novembre la presentazione dell’evento alle ore 10 nella sala stampa della Camera dei Deputati, in via della Missione a Roma.

CHI E’. Salvatore Cimmino è nato a Torre Annunziata, nel 1964. Vive e lavora a Roma presso la Selex ES, una società del Gruppo Finmeccanica. A soli 15 anni Salvatore fu colpito da un terribile osteosarcoma, per salvarsi la vita è costretto all’amputazione della gamba a metà del femore. All’età di 41 anni, dopo innumerevoli problemi fisiologici, sotto consiglio medico Salvatore comincia a nuotare, non era mai stato in acqua prima di allora. Dopo otto mesi, il 15 luglio del 2006 compie la sua prima traversata senza l’ausilio di protesi performanti, Capri/Sorrento di 22 km. Subito dopo inizia il suo “sciopero nuotando” per attirare attenzione sui problemi del mondo della disabilità.

Nel 2007 organizza il “GIRO d’ITALIA A NUOTO”, durante il quale diventa atleta del Circolo Canottieri Aniene e sarà sostenuto dalla Fondazione Roma, dieci tappe ognuna di 15-17 km circa, da Genova a Trieste per ricordare alla gente il problema delle barriere architettoniche. Nel 2008prende parte in solitaria della “Capri – Torre Annunziata” e successivamente alla “Capri – Napoli”, prova del campionato mondiale di gran fondo.

Nel 2009 è nuovamente testimonial per “IL GIRO d’EUROPA A NUOTO”, 6 tappe fino a 40 km tra cui lo Stretto di Messina, lo Stretto di Gibilterra, Capri – Napoli, lo stretto di Oresund, Capo Salvore – Trieste, ed il Canale della Manica, dove detiene il record italiano di tutti i tempi.

Nel 2010 comincia il tour “A NUOTO NEI MARI DEL GLOBO – Per un mondo senza barriere e senza frontiere”, una nuova sfida per conquistare i mari dell’intero pianeta.