FOTO Di Cocco: Erosione implacabile, se tutto resta fermo la spiaggia sparirà

21/08/2017 di

Gianluca Di Cocco, ex assessore al Comune di Latina e ristoratore al lido, torna a denunciare su Facebook il fenomeno dell’erosione pubblicando alcune foto che mostrano l’avanzare del mare. “L’estate sta per finire – scrive Di Cocco – mesi sono passati e sul discorso erosione, tutto è “passato” in sordina, in cavalleria. Arriverà l’inverno, le mareggiate aumenteranno, ad aprile dell’anno prossimo si tornerà a parlare del problema, tornerà l’estate non si potranno fare interventi e insomma… Un infinito…andiamo avanti a campare ( male per il territorio, per l’economia, per i posti di lavoro). Nessuna notizia su eventuali azioni da mettere in campo oggi, per far sì che nel 2018 non staremo nelle condizioni attuali. La marina, lo sappiamo tutti, ha una serie di problematiche, vive alla giornata, ieri come oggi.

Parliamo di erosione – continua Di Cocco – e mi viene in mente ottobre 2016, quando in comune si svolse un vertice politico tra il sindaco, Damiano Coletta, gli assessori comunali all’Ambiente, Roberto Lessio, all’Urbanistica e Lavori pubblici, Gianfranco Buttarelli, il presidente della commissione Ambiente, Dario Bellini, l’assessore all’Ambiente della Regione Lazio, Fabio Refrigeri (accompagnato dal direttore dell’area Risorse idriche e Difesa del suolo della Regione, Mauro Lasagna, e dal capo segreteria dell’assessorato regionale alle Infrastrutture, Pino Candido) per discutere del problema erosione.

Ai rappresentanti della Regione, Coletta e i suoi assessori avevano illustrato l’emergenza (strano non ne fossero al corrente i vertici regionali) creatasi a causa delle mareggiate con strutture ormai in mezzo al mare e l’erosione che rischiava di raggiungere passerelle, villette e sede stradale. Avevano promesso degli interventi, un operazione prevedeva di spostare, via terra, circa 30mila metri cubi di sabbia dai punti dove ora si è formata, ovvero da Foce Verde, verso quelli attualmente più critici. E’ cosa certa che non si possono effettuare lavori ora, come è certo che ad oggi non si è nelle condizioni di sapere se a quelle promesse, è stato dato un seguito con lo stanziamento di relative somme, come non si è nelle condizioni di sapere, se poi è stato dato seguito anche a quel famoso tavolo tecnico di coordinamento, di cui Latina doveva essere Comune capofila e in cui si doveva arrivare alla realizzazione di un intervento a lungo termine programmato, strutturato e integrato.

Ebbene, sarebbe bello sapere oltre e ripeto alle dichiarazioni di facciata che nulla di concreto producono, quali atti, impegni concreti, veri, documenti dove esiste una parvenza di nero su bianco, si stia facendo in favore di questo annoso problema che di anno in anno, riduce fortemente la spiaggia e di anno in anno la capacità d’investimento imprenditoriale. Senza spiaggia, che località balneare è?” conclude Di Cocco.