Lavori al teatro comunale, l’assessore Di Muro: Così miglioreremo acustica e funzionalità

11/08/2017 di

Riprenderanno a breve i lavori al teatro comunale di Latina, ma con alcune modifiche. Con delibera n° 344 approvata dalla Giunta Comunale lo scorso 10 agosto, riferisce il Comune in una nota, è stato dato mandato alla Dirigente del Servizio Lavori Pubblici di riavviare i lavori di ristrutturazione e messa a norma del Teatro D’Annunzio necessari per l’acquisizione del Certificato Prevenzione Incendi. A seguito di un confronto tra il progettista e Direttore Lavori e gli operatori dello spettacolo dal vivo si è proceduto ad un riesame della prima proposta progettuale che – per ragioni di ordine tecnico, economico e temporale – esclude l’adozione del sistema sprinkler a favore della perimetrazione dell’area scenica.

«La separazione del palcoscenico dagli spazi circostanti – spiega l’Assessore alla Cultura Antonella Di Muro – non interferisce con la funzionalità dello spazio scenico. La perimetrazione dello stesso, infatti, non risulterà visibile al pubblico in quanto risulterà ai margini dell’area interessata dallo spettacolo; potrà semplificare e valorizzare gli allestimenti e salvaguardare l’area di retropalco, destinata ai cambi di scena e di costume, impedendo interferenze con lo spettacolo in corso. Le pareti, inoltre, assumeranno funzione di cassa armonica migliorando notevolmente l’acustica».

D’altra parte, grazie alla soluzione adottata, i lavori potranno essere realizzati in tempi utili per l’avvio della nuova stagione teatrale in quanto non sarà necessario attivare nuove procedure di gara, la ditta aggiudicatrice già intervenuta lo scorso anno potrà operare in continuità e con una notevole economia di spesa che potrà essere riconvertita per i lavori da realizzare nel teatro Cafaro.

  1. ma come il teatro è giovane è stato costruito pochi anni fa e già ha necessita di esser ristrutturato?
    Deduco, si son buttati soldi allora, e continuano a buttarne oggi.

    • della serie non ho molto da fare e scrivo commentando a capocchia ogni cosa..questo sei

  2. La tragedia è l’incompetenza. Due le soluzioni. Scelta la peggiore. Si limiterà il teatro e si potra solo avere spettaccoli “ridotti”, si escuderanno cosi’ grandi porzioni sceniche. Le manovra delle macchine teatrali non potranno avere il loro spazio naturale e quindi le auspicabili scenografie non potranno essere effettuate. La caratteristica del teatro di Latina era proprio l’area tecnica, era questa la modernità e la grandezza del teatro di Latina ora sarà un teatrino… dolore. E’ difficile anche leggere la motivazione della scelta, fa male.. E dire che molti tecnici si sono prodigati a che questo non avvenisse, con risonanza di stampa nazionale. A questo punto forse sarebbe stato meglio tenere il teatro chiuso. Almeno lo avremmo preservato da questa drammatica riduzione a teatrino di provincia con questo intervento amputativo e irreversibile. Cercto il sistema antincendio https://it.wikipedia.org/wiki/Sprinkler costa di piu’. Ma ha il merito di certezza e non è invadente… ma al solito si manca di competenze. Io che non sono un oppositore a questa giunta me ne rammarico. Persa una opportunità di far valere quanto promesso in campagna elettorale. Maggior cultura… forse sarebbe stato meglio avere persone competenti, invece di slogan.