Si fingeva poliziotto per rapinare ragazzini, arrestato Carmine Di Silvio

09/08/2017 di

La Squadra Mobile di Latina ha rintracciato e fermato Carmine Di Silvio, 27 anni, esponente dell’omonimo clan di rom stanziali, accusato di varie rapine compiute spacciandosi per un poliziotto.

Carmine è figlio del più noto Antonio Di Silvio, detto «Cavallo», figura di spicco della famiglia criminale radicata nel quartiere Campo Boario del capoluogo pontino. Le indagini sono iniziate dopo le segnalazioni di rapine avvenute dalla metà di luglio fino ai primi di agosto, anche a danno di minori, da parte di un soggetto che si qualificava come appartenente alla Polizia.

Il finto agente, dopo aver fermato la vittima eseguiva attività tipiche della polizia giudiziaria e poi, con stratagemmi, minacce e violenze varie si faceva consegnare tutti gli effetti personali per poi scappare. Le dichiarazioni delle vittime con la descrizione del rapinatore e i luoghi in cui erano avvenuti i colpi portavano a Di Silvio. È stato alla fine rintracciato mentre andava a casa di un parente. Cinque vittime lo hanno riconosciuto ed è stato fermato per rapina aggravata continuata e sostituzione di persona e portato in carcere a Latina a disposizione della magistratura.