Acqua e bollette ridotte, l’Otuc: “Alcuni Comuni sono indietro”

20/11/2010 di
acqualatina

Tra pochi giorni scadrà il termine per la presentazione delle domande per ottenere le agevolazioni nel pagamento delle bollette dell’acqua per le fasce più deboli della popolazione (ovvero con ISEE pari a 6000, 7000, 10.000 euro).

Tali agevolazioni sono state concordate diversi mesi or sono tra il Comune di Sezze, l’Otuc e la Provincia di Latina che concretamente erogherà il contributo per consentire le agevolazioni per gli utenti che ne facciano domanda.

Nonostante il Protocollo d’intesa sottoscritto e gli accordi presi già dall’inizio dell’anno 2010, il Comune di Sezze non ha mantenuto fede all’impegno di emanare un bando per informare tutti gli aventi diritto mettendo a disposizione un ufficio per la raccolta delle domande.

Il comune di Sabaudia versa in identica situazione; infatti, nonostante i numerosi incontri con l’Otuc e la Provincia, non ha ancora concluso l’accordo con le società che gestiscono la risorsa idrica a Sabaudia: anche in questo comune, quindi, si corre il rischio che le famiglie non possano usufruire delle agevolazioni tariffarie nel pagamento delle bollette dell’acqua per l’anno 2011.

Il Presidente dell’Otuc Antonio Villano esprime la propria delusione ed il proprio rammarico perché l’inerzia dei suddetti comuni vanifica, di fatto, gli sforzi dell’OTUC per sostenere le fasce deboli dei comuni di Sezze e Sabaudia, garantendo alle stesse i medesimi diritti di cui godono i cittadini degli altri comuni dell’ATO 4. Per questi motivi lancia un appello ai Sindaci di Sabaudia e Sezze affinché si adoperino per dare attuazione ai protocolli d’intesa siglati
con la promulgazione di un bando provinciale volto a recepire le istanze delle famiglie che – avendone i requisiti reddituali – hanno diritto all’agevolazione della risorsa idrica così come previsto dal bando Provinciale.