Camionista rapinato e ucciso, dopo due anni i responsabili arrestati grazie a una maglia del Napoli

24/05/2017 di

Un’intuizione investigativa risultata determinante nelle indagini per una rapina degenerata in omicidio. Una maglia del Napoli era stata trovata vicino a un camionista ferito dopo una rapina a Cisterna. Era l’11 giugno 2015, l’autista del tir rapinato morì quasi un anno dopo, il 7 maggio 2016.

Ieri la Squadra Mobile di Latina ha arrestato quattro persone accusate della rapina: Mario Amore, 46 anni, Alessandro Gargiulo, 41 e Vincenzo Minichini, 32, tutti di Napoli. Ai domiciliari, invece, Luigi Zinno, 41 anni, un fioraio di Latina, considerato il basista del gruppo.

La notte della rapina il tir carico di 1.600 pneumatici era nel parcheggio della Euro tire di Cisterna, l’autista stava dormendo. Due dei banditi salgono sul tir e il mezzo parte in direzione sud. Poco dopo viene lasciato acceso in mezzo alla strada, sull’Appia, all’altezza di Latina Scalo. La polizia trova Rafal Sebastian Skrzynisrz ferito gravemente. Accanto a lui una maglia del Napoli. Subito le indagini si concentrano nel napoletano, vengono confrontati i dati dei ponti telefonici, scavando tra gli specialisti delle rapine dei tir. Infine la svolta, arrivata dalle tracce di Dna lasciate all’interno della cabina del tir durante la colluttazione che hanno confermato l’identità dei rapinatori.