Cisterna, arrivano i tablet per gli alunni con bisogni educativi speciali

03/05/2017 di
Venerdì 5 maggio 2017 alle ore 10:30 presso la sede centrale dell’Istituto Comprensivo “Leone Caetani” – sita in Via Giovanni Falcone nel quartiere San Valentino a Cisterna di Latina – l’amministrazione comunale consegnerà alcuni tablet per compensare le necessità didattiche degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES).
Saranno presenti il Dirigente scolastico Dott.ssa Patrizia Pochesci, l’Assessore al Welfare Pierluigi Ianiri, l’Assessore alla Pubblica Istruzione Claudio Chinatti ed il Sindaco di Cisterna nonché Presidente della Provincia di Latina, Avv. Eleonora Della Penna. Nel corso dell’incontro con la stampa si terrà una dimostrazione delle specifiche funzionalità didattiche dei dispositivi.

Cosa si intente con alunni con B.E.S.? Il MIUR ha introdotto il riconoscimento degli alunni B.E.S. ovvero alunni con Bisogni Educativi Speciali poiché viene riconosciuto che “ogni alunno, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali: o per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta” (direttiva ministeriale 27 dicembre 2012). Infatti per alcuni studenti può accadere che affrontare il percorso di apprendimento scolastico sia più complesso e più difficoltoso rispetto ai compagni; in casi come questi i bisogni educativi normali (sviluppo competenze, appartenenza sociale, autostima, autonomia, etc.) diventano bisogni educativi speciali, più complessi, per i quali è difficile dare una risposta adeguata per soddisfarli. Grazie al riconoscimento dei Bisogni Educativi Speciali viene esteso a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell’apprendimento, richiamandosi espressamente ai principi dalla Legge 53/2003. Negli ultimi decenni si è osservato che la dicotomia che veniva operata nelle scuole tra alunni con disabilità e alunni senza disabilità non rispecchia pienamente la complessità delle nostre classi dove incontriamo studenti che vivono una difficoltà o uno svantaggio scolastico con caratteristiche assolutamente diverse da un alunno con l’altro e difficilmente inseribili nella discriminante tradizionale (disabilità/non disabilità).