FOTO Operazione antibracconaggio, sequestrati fucili e munizioni a Palmarola

24/04/2017 di

Tre fucili e oltre mille cartucce inesplose. questo il bilancio del sequestro effettuato dai carabinieri nell’ambito dell’operazione “Isole Pontine” contro il bracconaggio. Il nucleo operativo antibracconaggio, insieme al servizio navale e alla stazione, da alcuni giorni è impegnato in un’attività di contrasto e prevenzione del bracconaggio sulle isole pontine. In questo periodo dell’anno, l’avifauna selvatica in particolare tortore, quaglie e piccoli insettivori stanno effettuando la migrazione per raggiungere i siti di nidificazione, durante la quale effettuano delle brevi soste, soprattutto nei territori insulari lungo la rotta migratoria, per recuperare le forze e per nutrirsi.

I militari  hanno trovato sull’isola di Palmarola, evidentemente meta preferita dai bracconieri perché lontana da luoghi abitati,  1.150 cartucce inesplose, pronte all’uso e accuratamente occultate all’interno di grotte apparentemente abbandonate, oltre a 3 fucili calibro 12, in buona efficienza, di cui 2 aventi matricola abrasa o illeggibile, mentre il terzo oggetto di furto a Sperlonga.

“Tali armi – si legge in una nota – erano abilmente occultate nel terreno (collocate in tubi in PVC), all’interno  di un  piccolo bosco di leccio. Le indagini continuano per cercare di risalire ai responsabili di tali comportamenti illeciti che evidenziano il persistere del fenomeno del bracconaggio e i cui autori denotano collegamenti ad ambienti criminali, stante la notevole disponibilità di armi clandestine”.

L’anno scorso i carabinieri avevano arrestato un bracconiere sequestrando tre fucili e numerose munizioni.