Il preside Leotta incontra i genitori: ecco come funzionerà la scuola di Borgo Carso

25/03/2017 di

Il consigliere comunale Lbc, Nino Leotta, nella qualità di preside del Comprensivo Prampolini, ha accolto l’invito di una mamma, membro della Giunta e del Consiglio di Istituto della scuola di Borgo Carso per spiegare alle famiglie come sarà organizzata la stessa, dopo che la Congregazione delle Suore Francescane Missionarie del Sacro Cuore ha annunciato che dal prossimo anno scolastico non sarà più in grado di gestirla. L’incontro, che si è tenuto in una saletta dell’oratorio della chiesa del Borgo, è stato molto partecipato.

“Ho trovato un clima attento, anche se era palpabile la diffidenza di sottofondo” ha detto il preside Leotta. “Mi sono sottoposto alla batteria di domande rispondendo nella qualità di preside del Comprensivo Prampolini senza scivolare, nonostante le varie provocazioni, nel doppio ruolo di consigliere-dirigente scolastico”. In premessa il dirigente Leotta ha chiarito che “il preside non dispone di personale docente da destinare a nuove classi/sezioni, come erroneamente riportato dai giornali, e mai il direttore generale dell’Usr De Angelis avrebbe potuto affermare il contrario”.

Si è poi entrati nel merito del serrato dibattito e il preside ha risposto cercando di chiarire gli aspetti di questa vicenda e rassicurare le famiglie sul futuro della “loro scuola paritaria”. Questi i punti trattati nel corso dell’incontro:

  1. La Scuola potrà funzionare dalle 8 alle 16 se le richieste dei genitori saranno tutte per il tempo pieno (quaranta ore settimanali); se ci dovessero essere richieste per l’antimeridiano potranno essere attivate una sezione a tempo pieno e una con orario fino alle 13.
  2. Sarà richiesto l’organico docenti e personale ATA per due sezioni di scuola dell’infanzia: quattro docenti e un collaboratore scolastico nel caso di due sezioni a tempo pieno (“mi farò personalmenteportavoce presso il Miur affinché tale richiesta venga accolta” ha precisato Leotta).
  3. Verrà mantenuto il gruppo classe dei ventiquattro alunni cinquenni per garantire la continuità delle relazioni e quella didattica. I futuri quattrenni e i nuovi iscritti saranno ospitati nella seconda sezione.
  4. In caso di esubero avranno la precedenza gli alunni che chiedono la conferma – futuri quattrenni e cinquenni – secondo i criteri di accoglienza deliberati dal C.d.I.. Si confida, numeri alla mano, nella possibilità che nessun alunno rimanga in lista d’’attesa.
  5. Sarà possibile inserire nella programmazione didattica attività integrative (inglese, teatro, psicomotricità….); di tali attività, prima gratuite perché finanziate dal comune, si farebbero carico le famiglie.

“Devo dire – ha commentato il preside Leotta al termine dell’incontro – che mano a mano che andava avanti il dibattito il clima di iniziale diffidenza si è di molto attenuato e si è concluso in modo positivo. I genitori mi hanno ringraziato per la disponibilità dimostrata nel rispondere a quesiti e richieste di chiarimenti a famiglie e genitori ufficialmente sconosciuti, non facenti parte del Comprensivo Prampolini”.