Il bilancio della Guardia di Finanza: 660 indagini in un anno

22/03/2017 di
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Circa 10 mila interventi e lo sviluppo di oltre 660 deleghe d’indagine pervenute dalla magistratura ordinaria e contabile, distribuiti nelle 2 missioni fondamentali di polizia economica (40%) e polizia finanziaria (60%), caratterizzano il bilancio 2016 della Guardia di Finanza di Latina presentato questa mattina dal Colonnello Michele Bosco.

Denunciati 156 soggetti, responsabili di 162 reati fiscali, il 55% dei quali riguarda gli illeciti più gravi di occultamento della documentazione contabile e l’emissione o utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.

Scoperti anche 157 evasori totali e 15 evasori paratotali. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie, per oltre 17 milioni di euro, per il recupero delle imposte evase nei confronti di responsabili di frodi fiscali. Sono state inoltre avanzate proposte di sequestro per circa 38 milioni. Sotto la lente dei finanzieri è finito anche il fenomeno del lavoro in nero con l’individuazione di 39 datori di lavoro che hanno impiegato 104 lavoratori in «nero» e 46 lavoratori irregolari. Su 65 interventi effettuati presso sale giochi e centri di scommesse, sono state riscontrate irregolarità nel 50% dei casi. In merito, sono stati verbalizzati 72 soggetti e sequestrati 5 apparecchi automatici da gioco. In merito ai fenomeni di illegalità nella pubblica amministrazione, i finanzieri del comando provinciale di Latina nel 2016 hanno denunciato 73 soggetti per peculato, abuso d’ufficio, corruzione e concussione, di cui 2 tratti in arresto. Nell’ambito di 28 accertamenti svolti su delega della Corte dei Conti, sono stati accertati sprechi e irregolari gestioni di fondi pubblici che hanno cagionato danni patrimoniali allo Stato per più di 17 milioni di euro e segnalati alla Magistratura contabile 129 soggetti per connesse ipotesi di responsabilità erariale.