Emergenza morbillo a Latina, colpiti numerosi adulti non vaccinati

Emergenza morbillo a Latina, forse potrebbe trattarsi di un’epidemia come ipotizzano Claudio Mastroianni, docente universitario e dirigente del reparto di malattie infettive al Goretti di Latina, intervistato dal Messaggero.

I numeri non sono disponibili, ma la crescita dei casi è piuttosto allarmante. Si parla di nuove infezioni ogni giorno, quando fino a poco tempo fa passavano intere settimane senza registrare neppure un nuovo caso di morbillo.  L’invito alla cautela è d’obbligo e arriva proprio dalla Asl: «Va fatta attenzione nei primi giorni soprattutto se ci sono altre patologie, ma esistono cure adeguate».

Il virus sta colpendo in particolare persone tra i 30 e 40 anni che non sono state vaccinate. Il morbillo negli adulti presenta i sintomi classici. Febbre che raggiunge anche 40 gradi di temperatura, raffreddore, tosse, congiuntivite e difficoltà a svolgere i lavori più semplici. Dopo i 10-12 giorni di incubazione appariranno le prime bolle rosse vicino all’attaccatura dei capelli, le quali si espanderanno fino ai piedi e rimarranno per almeno 8-10 giorni.