Polizia postale al San Benedetto per spiegare ai ragazzi i rischi del web

27/12/2016 di

Nell’ambito delle iniziative di educazione alla legalità promosse dall’Istituto “San Benedetto”, nei giorni precedenti la pausa natalizia si è tenuto un doppio incontro delle classi del primo biennio con gli operatori della Polizia postale sui rischi che si nascondono dietro un uso talvolta troppo disinvolto di internet da parte dei giovani. Gli incontri si sono tenuti nell’aula magna dell’Istituto: dalle 9 alle 11 per le classi prime e a seguire per le seconde.

Dopo una breve introduzione della vicepreside Pina Cochi, l’ispettore capo Gianfranco Pinos della sezione di Latina della Polizia Postale ha messo in guardia i ragazzi, facendo riferimento in maniera anonima anche a diversi fatti di cronaca verificatisi in provincia, sui rischi del mondo virtuale. Per cui l’ispettore Pinos ha auspicato un utilizzo responsabile delle nuove tecnologie, con l’obiettivo di una navigazione consapevole e senza pericoli. In particolare i ragazzi sono stati avvertiti in maniera esplicita dei rischi che si corrono nel mettere in rete immagini che violano la privacy, soprattutto (ma non solo) se si tratta di minori o soggetti deboli.

A sua volta il dirigente scolastico Vincenzo Lifranchi, nella sua comunicazione agli studenti e alle famiglie, ha sottolineato il valore formativo dell’iniziativa, coordinata dalla prof.ssa Lodovica De Cinti:  “Infinite sono le potenzialità di Internet – ha spiegato – ma infinite sono anche le insidie sulle quali è opportuno che genitori ed insegnanti focalizzino la loro attenzione educativa per evitare ai ragazzi di incorrere nei pericoli connessi ad un utilizzo scorretto della rete. Considerando che molti dei potenziali rischi dipendono dalla mancanza di conoscenza delle norme e del codice di condotta di queste realtà, abbiamo promosso questo incontro con la Polizia postale, che ha subito  trovato piena disponibilità da parte del sostituto commissario Tiziana Fiorani, che comanda la sezione di Latina, e dell’ispettore capo Pinos, che ha condotto entrambi gli incontri con gli studenti”.