Maietta si dimette da presidente del Latina Calcio

19/11/2016 di
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Pasquale Maietta

Pasquale Maietta

Pasquale Maietta, per il quale pende una richiesta d’arresto alla Camera, si è dimesso dalla carica di Presidente dell’US Latina Calcio.

“In data odierna ho maturato la volontà di dimettermi dalla carica di presidente dell’US Latina Calcio. Questo vuole essere un ulteriore atto d’amore nei confronti di una squadra che ho amato ed amo dal profondo del mio cuore, onde evitare che le vicende giudiziarie che mi riguardano possano in qualche modo pregiudicare il destino e le sorti dell’US Latina Calcio. Questa decisione mi permetterà di avere la serenità necessaria per potermi difendere nelle sedi opportune. Porterò sempre dentro di me il ricordo di questi meravigliosi anni. Ringrazio tutti, dai calciatori ai tecnici, dai magazzinieri a tutti gli altri dipendenti che hanno fatto parte di questo meraviglioso percorso partito dal campionato di Promozione ed arrivato fin quasi alla serie A. Un grande abbraccio a tutti i tifosi”.

  1. Se ora rinunciasse anche all’immunità parlamentare e si facesse processare come si deve farebbe una figura ancora migliore.
    Cari “tifosi” per coerenza ora il vostro amato Latina dovrebbe tornare in serie C, visto che senza gli affari poco pulitii di Maietta, in B non ci stavate manco per cavolo.

  2. Dimettiti anche dalla camera dei deputati cosi rinunci alla tua immunità, troppo facile dimettersi solo dalla squadretta di calcio.

  3. @X In questo momento ci vuole intelligenza e rispetto per le persone, perché con il termine tifoso (quello vero) si identifica un appassionato di calcio che segue la squadra del cuore. Ora se emerge che il presidente(oggi ex) di quella squadra è indagato per reati di varia natura, commessi utilizzando l’identità del Latina calcio, il tifoso è parte lesa. Indignatevi con chi doveva denunciare ed invece è stato colluso od omertoso, non con chi ha speso i propri soldi per passione. Ora visto che tra gli arrestati c’è l’ex sindaco di questa città, cosa dovremmo fare, rinunciare alla cittadinanza? Chi ha sbagliato deve pagare e chi è parte lesa merita rispetto e solidarietà.

    • Hai perfettamente ragione Stefano, ma permettimi di ricordarti che senza “quel” presidente, il Latina sarebbe ancora in serie C. Quindi per coerenza il Latina dovrebbe tornare in serie C se ci si dissocia dall’operato di Maietta. Per Di Giorgi la situazione è diversa, dovrebbe ridarci i soldi pubblici che si è rubato! Ma tra li e definire un tifoso parte lesa ne passa di acqua sotto i ponti eh… era maledettamente PALESE da dove arrivassero i soldi per il Latina Calcio, quindi io mi chiedo come era possibile continuare a sostenere una squadra utilizzata per riciclare soldi sporchi?
      Poi che mi dici di distinguere tra “tifoso” e tifoso hai ragione. Ci sono i “tifosi” bestie ultras criminali e i tifosi che seguono il calcio per passione, ignorando, o facendo finta di ignorare, che le partite sono tutte decise a tavolino e non sul campo.