Sequestrato il locale della coop, nuove grane per Salvatore Forlenza

11/11/2016 di

salvatore-forlenza-latinaSequestrato un locale commerciale al piano terra in via degli Osci a Latina. La polizia locale ha eseguito il provvedimento mettendo i sigilli al locale che avrebbe dovuto essere nella disponibilità del Comune. Invece era stato affittato dalla Società Cooperativa “Cosmopolitan” di Salvatore Forlenza, il marito dell’assessore ai servizi sociali del Comune di Latina Patrizia Ciccarelli. La Cosmopolitan, a quanto emerso, ha affittato il locale a un’altra società di costruzioni.

Un affitto simbolico di un euro al mese, ma comunque illegittimo perché la Cosmopolitan aveva chiesto la cessione dei locali al Comune nel 2013 senza ricevere risposta. Invece di attendere l’esito della richiesta, la coop ha affittato il locale alla società di costruzioni che aveva realizzato l’intero immobile.

Le ipotesi di reato, a carico di Forlenza e di altri amministratori della coop, sono truffa, falso, occupazione e distrazione di fondi regionali. Sul caso interviene l’avvocato di Salvatore Forlenza, Daniela Fiore, che in una nota spiega che “i profili della vicenda attengono il mero perfezionamento della convenzione tra il Comune di Latina e la Società Cooperativa Cosmopolitan” aggiungendo che Forlenza non ricopre più la carica di amministratore della cooperativa e che “è estraneo a tutte le ipotesi di reato” contestate.

MAFIA CAPITALE. Forlenza fu indagato anche per Mafia Capitale ma recentemente per lui (e altre 115 persone) la Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione: «Nei confronti di Salvatore Forlenza – scrissero i magistrati – si è ipotizzato il suo concorso con Fiscon, Buzzi, Cancelli, Guarany, Bugitti, Garrone, Di Ninno e Carminati, nei cui confronti si procede separatamente, nel reato di turbativa d’asta in relazione alla gara AMA n. 30/2013. Le investigazioni espletate non hanno consentito di acquisire elementi utili a dimostrare che Forlenza sia stato partecipe delle collusioni tra Buzzi-Cancelli-Fiscon».