Latina Basket, prima sconfitta in casa. Corpaci: nessun dramma

07/11/2010 di
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Prima sconfitta in casa per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket. Potenza, sempre avanti nel punteggio, ha saputo contenere il ritorno degli azzurri di Corpaci e vincere: 61-66.

PRIMO QUARTO

Pronti, via e Scrocco, l’ex di turno, colpiva subito dalla lunga distanza. La reazione immediata a firma di Soloperto. A 7’ e 57” il canestro di Giuri per la prima mini-fuga di Potenza: 2-6. A tenere in piedi la Benacquista, però, ci pensava Mattia Soloperto, anche se dall’altra parte a trovare il 2/2 iniziale dalla lunga distanza, ci pensava lo stesso Giuri. A 5’ e 33” il primo vantaggio di Latina con un canestro di Rossetti, ma prima Bagnoli e poi Metz riportavano in vantaggio Potenza che incrementava il vantaggio, a 3’ e 40” dalla chiusura di tempo, con una “bomba” dello stesso Metz. Nessuno, però, tantomeno Bagnoli, aveva fatto i conti con la serata di grazia di Mattia Soloperto, a dir poco devastante nel primo quarto di gioco: 14-16 a 2’ e 42”. Gli arbitri sorvolavano su una gomitata ad Amoroso (ferita all’arcata sopraciliare destra) e Potenza ne approfittava con un “tapin” di Bagnoli e con una “bomba” di Scrocco: 14-21 a 2’ e 03”. E l’ex ci prendeva gusto, perché la sua “manina” continuava ad essere calda dalla lunga distanza: finale 20-24.

SECONDO QUARTO

Il ritorno in campo, dopo il mini-break, era contrassegnato da una serie infinita di errori da una parte e dall’altra. Paparella provava a ravvivare un po’ il tutto e a 6’ e 26” dal riposo lungo trovava la prima “bomba” della serata per Latina: 25-26. Dall’altra parte, però, Di Viccaro imitava il collega e quando Bagnoli lasciava sul posto Amoroso, Potenza andava sul +6: 25-31 a 4’ e 53” dall’intervallo. E a questo punto, Corpaci chiedeva time-out. Bagnoli, però, continuava a colpire e Latina a non trovare più la via del canestro: 25-35 a 3’ e 46”. E con Di Viccaro a trovare solo retina dalla lunga distanza, il black-out degli azzurri di Corpaci si faceva consistente: 0-12 di parziale e 25-38 a 3’ e 13” dall’intervallo. Soloperto, Rossetti e Panzini riportavano in vita Latina: timeout Trullo a 1’ e 31” sul 31-38. Ruini faceva ½ dalla lunetta, ma poi trovava un buon canestro, annullando quello di Crotta: 34-40 e tutti negli spogliatoi.

TERZO QUARTO

Dagli spogliatoi usciva bene Potenza che trovava subito una “bomba” con Di Viccaro, ma Amoroso rispondeva.  Potenza, tra un errore e l’altro, riusciva a restare avanti: prima con Bagnoli e poi con il 2/2 di Giuri dalla lunetta: 37-47 a 6’ e 53” dalla conclusione del terzo quarto. Paparella prima e Soloperto dopo, provavano a far rientrare Latina che con Ruini tornava a -6: 43-49 a 5’ e 01”. Dopo il time out di Trullo, Potenza andava in confusione, subendo il canestro di Amoroso, sbagliando la rimessa e prendendo la “tripla” dallo stesso giocatore: 48-49 (11-2 di parziale) a 4’ e 11”. Ed il sorpasso era cosa fatta con Rossetti. A questo punto il PalaBianchini si infiammava, gli arbitri si dimostravano un tantino impreparati in alcune decisioni, ma il 2/2 dalla lunetta di Rossetti, portava Latina a +3 (52-49, parziale di 15-2) a 1’ e 34”. Il tempo si chiudeva poco dopo sul 53-51.

ULTIMO QUARTO

Si ripartiva per gli ultimi 10’ con errori in serie da ambo le parti. Fino a quando Scrocco non trovava l’ennesima “bomba” per il sorpasso Potenza: 53-54 a 8’ e 27” dalla conclusione del match. Ruini rispondeva ancora a Scrocco, poi Paparella trovava la “bomba” e Latina rimetteva, a 6’ e 22”, la testa davanti, con Rossetti a portarla per la prima volta sul +4: 60-56 a 6’ e 10” dalla conclusione con timeout Potenza. Si tornava in campo e prima Scrocco e poi Bagnoli, rimettevano le cose a posto: 60-60. Scrocco faceva ½ dalla lunetta e poi non si segnava più. Prima Paparella da tre e poi Amoroso in entrata, non trovavano la via del canestro: 60-61 a 1’ e 36” dalla conclusione. Amoroso faceva ½ dalla “linea della carità”, Scrocco trovava la “bomba”. Soloperto provava ad imitarlo, ma sbagliava: 61-64 a 19” e timeout per entrambi. Potenza spendeva due falli, Paparella sbagliava da tre e Scrocco, dalla lunetta, faceva 2/2: 61-66 il finale e prima sconfitta in casa per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket.

BENACQUISTA ASSICURAZIONI LATINA BASKET-PUBLISYS POTENZA 61-66 (Parziali: 20-24; 14-16; 19-11; 8-15)

Benacquista Assicurazioni Latina Basket: Panzini 2, Ruini 11, Villani ne, Soloperto 14, Di Martino ne, Rotondo 4, Amoroso 9, Paparella 10, Emejuru, Rossetti 11. Coach: Corpaci.

Publisys Potenza: Fazio, Chiarastella 3, Santamaria ne, Metz 5, Di Viccaro 11, Giuri 7, Bagnoli 16, Lo Russo ne, Scrocco 22, Crotta 2. Coach: Trullo.

Arbitri: Cè di Cassino de’ Pecchi (Mi) e Tomasoni di Travedona Monate (Mi)

Note: Benacquista Assicurazioni Latina Basket: t2 21/37 (57%), t3 4/25 (16%), tl 7/10 (70%) tt 25/62 (40%), rimb.off. 9, rimb. dif. 21. Publisys Potenza: t2 15/34 (44%), t3 10/17 (59%), tl 6/10 (60%), tt 25/51 (49), rimb.off. 7, rimb. dif. 29.

Tanta amarezza, ma nessun dramma. La sensazione, evidenziata a fine gara anche dal coach Luca Corpaci, è che la squadra, nelle ultime due settimane, stia subendo una fase di scarico, soprattutto a livello mentale: “La squadra nelle ultime due settimane, ha accusato questo calo mentale, di concentrazione, dovuto a mio avviso a tutti gli sforzi che io avevo chiesto ai ragazzi per cercare di sopperire alle difficoltà derivanti da una sconfitta iniziale e dall’infortunio di Villani. Ora abbiamo bisogno di ricaricarci, di ritrovare quella giusta concentrazione che questa sera è mancata. Basta dare un’occhiata alle percentuali al tiro, soprattutto al 4/25 da tre, per capire che le occasioni per vincere le abbiamo avute. E di questi tiri, molti sono stati comodi e, viste le caratteristiche dei nostri giocatori, uno dei motivi della sconfitta contro Potenza è presto spiegato. Ho visto i ragazzi un po’ scarichi: a loro, inevitabilmente, ho chiesto troppo in questo periodo, ma adesso con il rientro di Villani, tutto sarà più agevole. Peccato, perché questa sera, nel momento in cui nel terzo quarto di gioco abbiamo operato quel break importante (15-2), non siamo stati bravi o, forse, non abbiamo avuto la forza di continuare a premere sull’acceleratore per chiudere a nostro favore. Forse quello sforzo profuso per rimettere in piedi la partita, ha definitivamente scaricato la squadra che, lo ripeto, in queste settimane iniziali della stagione, ha avuto tantissima pressione addosso. E questa pressione, contro Trapani e Potenza, abbiamo finito per pagarla a caro prezzo. Dispiace, ma guai a far drammi – ha continuato Corpaci – Quelli veri, sono altri, questa è pallacanestro. Abbiamo cancellato, purtroppo, il vantaggio che avevamo, avendo vinto a Massafra, ma torneremo a far bene, ne sono convinto. Anche perché nei momenti di difficoltà, e lo abbiamo già dimostrato, questa squadra sa dare il massimo, ad iniziare dal coach. Oggi abbiamo avuto dei tiri buoni con giocatori che, generalmente, hanno nelle mani dei punti importanti, vedi Paparella, Amoroso, Ruini e Rossetti. Purtroppo non li abbiamo sfruttati, ma farsi prendere dal panico, sarebbe deleterio. Non temo un contraccolpo – ha concluso Corpaci, perché sono convinto, la squadra saprà risollevarsi. Lo ha già dimostrato ampiamente dopo la sconfitta iniziale di Ostuni e saprà ripetersi”.

  1. Caro coach Corpaci…ma smettila di dire che tutto và bene e prenditi le tue responsabilità,con la squadra e la stampa “amica”…basta “sviolinate” o vuoi fare il Maestro del “Pensiero Positivo” a tutti i costi?…Amoroso ha fallito un tiro libero su due e Soloperto un tiro da tre negli ultimi 90 secondi importantissimi.
    E’ inutile che te gli dai la tecnica e il preparatore Sist gli dà la forma se poi la notte sono tutti nei Pub tra Via Cesare Battisti e Via Lago Ascianghi…vatti a fare un giro, magari con il Presidente e prendete provvedimenti.
    Per fortuna che la piazza di Latina è molto tranquilla…volevo vedere se con questi risultati quando andavate in Palestra ad allenarvi cosa sarebbe successo se stavate a Roma o a Patti….pensateci…davvero..!!!

  2. Concordo perfettamente con Bastian contrario. Corpaci dice nessun dramma, ma per lui nessun dramma cosa vuol dire? Forse una calamità naturale? Per il tifoso il dramma sono proprio i rìsultati. Perdere tre partite di cui una in casa ed una addirittura di 30 e passa punti (una vera vergogna), questo è il vero dramma! Sogni d’oro coach, a sto punto credo che ci pure riuscirai.