Consiglio Comunale sul rischio sismico, iI gettoni di presenza saranno devoluti ai terremotati

02/09/2016 di
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primo-consiglio-comunale-coletta-latina-1Su invito del Presidente dell’Anci Piero Fassino, il prossimo 8 settembre alle ore 15 il Consiglio Comunale di Latina si riunirà per una seduta riservata al rischio sismico sul territorio. Si parlerà, dunque, di quelle misure da adottare per prevenirlo e per ridurre l’impatto di eventuali calamità naturali sulla popolazione e sul patrimonio edilizio e culturale.

La scossa di magnitudo 6.0 della scala Richter che ha colpito lo scorso 24 agosto le province di Rieti, Ascoli Piceno, Perugia, L’Aquila, Fermo e Macerata, ha fatto riemergere tutte quello contraddizioni di quella che viene chiamata “cultura dell’emergenza”. Uno status secondo il quale per cui sia a livello locale, che nazionale, le risorse impiegate per misure di somma urgenza prevalgono nettamente rispetto a quelle investite per attività ed interventi finalizzati di riduzione del rischio.

Ed è cosi che il presidente del Consiglio Comunale Oliver Tassi ha raccolto l’invito di Fassino,  e durante la riunione di giovedì prossimo verrò discusso un maxi-ordine del giorno che presenta diversi punti: l’impegno che l’Anci dovrà assumersi affinchè il fondo per la prevenzione del rischio sismico sia rifinanziato anche per le annualità successive al 2016 ; la richiesta alle Regioni di assegnare alle attività di prevenzione del rischio da evento calamitoso un budget annuale pari ad almeno l’1% del bilancio regionale; aderire alla proposta dell’Anci di istituire la “Giornata nazionale della protezione civile” da realizzare in tutti i Comuni italiani con il coinvolgimento della popolazione; fissare entro i prossimi 60 giorni una esercitazione per posti di comando in attuazione della pianificazione comunale di emergenza al fine di monitorare gli aspetti positivi e rilevare le eventuali criticità.

L’articolo 15 della Legge 225/92 attribuisce al Sindaco il ruolo di autorità comunale di protezione civile e al comune la facoltà di dotarsi di una struttura ad hoc, con la collaborazione della Regione. Dunque l’amministrazione locale può e deve fare la sua parte.

Intanto, aspettando azioni concrete sul piano della prevenzione, i consiglieri di Piazza del Popolo n.1 si sono impegnati a devolvere il proprio gettone di presenza per questa seduta a favore dei terremotati, attraverso il conto corrente intestato ad Anci e denominato “Emergenza terremoto Centro Italia”.