Sanità, Forte: “Garantiti i livelli di assistenza”

03/11/2010 di
aldo_forte

«I livelli di assistenza verranno garantiti su tutto il territorio regionale e incideremo in positivo sull’appropriatezza delle prestazioni». Lo afferma, in una nota, l’assessore regionale alle politiche sociali e famiglia Aldo Forte, in merito alla discussione in Consiglio regionale sul piano di riorganizzazione della rete ospedaliera. «Questo – spiega l’assessore – grazie al potenziamento di tutte quelle forme di assistenza sociale complementari all’intervento sanitario, che interesseranno, ad esempio, i malati di Alzheimer o gli utenti delle Rsa. Per i primi stiamo lavorando per realizzare i Centri Esperti per le Demenze previsti dal piano sanitario regionale, per incrementare i centri diurni e le strutture residenziali dedicate e per qualificare ulteriormente l’assistenza domiciliare». «Per quanto riguarda le Rsa, invece, verrà approvato – sottolinea – a breve il provvedimento sulla riorganizzazione dell’offerta regionale. Questo prevede l’attivazione di nuove strutture e una nuova classificazione delle stesse, grazie alla quale verranno individuate in maniera più efficace le specifiche necessità assistenziali della popolazione anziana».

  1. Siamo alle solite. Forte junior non è nuove a queste cose: la politica del fare. Ma la reltà è un’altra, gli annunci non vengono mai seguiti dai fatti. Tranne quelli che riguardano l’aumento delle tasse. Faremo, daremo, approveremo…….le solite parole. Il bello è che proprio funziona così. E’ come la pubblicità più deteriore: la pubblicità ti convince che una cosa esiste, tu ti convinci a convivere con quella cosa che ti hanno detto esistere, poi un giorno con comodo qualcuno ti dice “Sveglia, Babbo Natale non esiste, i bambini non li portano le cicogne!”. Questo della Polverini è un governo dei Babbi Natale, delle cicogne, del bambino sotto il cavolo. Annunci impossibili da smentire contornati da applausi e discussioni che fanno in modo che la gente pensi che veramente all’annuncio seguirà qualcosa. Questo è una costante: la politica dell’annuncio, senza possibilità di smentire quell’annuncio che è falso, anzi finto – meglio – consente al governo di continuare a fare annunci, di continuare a migliorare la sua immagine e la sua popolarità perchè la gente ci crede e poi tanto chi va a controllare se a quegli annunci è seguito qualcosa? Ecco on. Forte sarei lieto che lei si facesse avanti soltanto quanto il cittadino tocca con mano le promesse fatte. Come per esempio l’aumento dell’irpef (aumento delle tasse)che scatterà già da questo mese voluto dalla Poverini. Facci sapere se ti sei opposto.