
Manca meno di un’ora all’atterraggio della cancelliera tedesca Angela Merkel e del presidente francese Francois Hollande all’aeroporto di Capodichino di Napoli; saranno accolti da Matteo Renzi con gli onori militari.
I tre, dopo una visita pomeridiana a Ventotene, terranno alle 18 una conferenza stampa sulla Nave Garibaldi della Marina Militare al largo dell’isola.
Diversi argomenti sul tavolo del confronto, che da quello che emerge sarà volto a dare gli indirizzi su una politica comune. Al centro lo scenario post-Brexit, con tutti i suoi nodi da sciogliere: dalla crisi economica all’immigrazione.
Ieri sera alla Versiliana, il presidente del Consiglio ha detto: “Merkel ed Hollande verranno in Italia per rilanciare dal basso l’Europa. Un Europa che deve smettere di essere l’Ue della finanza, delle banche delle regole tecnocratiche, e torni ad essere l’Europa ideale di Spinelli.”
Il riferimento, appunto, ad Altiero Spinelli , firmatario – insieme ad Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni – del cosiddetto Manifesto Di Ventotene, documento redatto tra il 1941 e il 1944 per la promozione dell’unità europea, anticipatore di quelli che sarebbero stati i principi alla base della costituzione dell’Ue. Ed ecco perchè la scelta dell’isola pontina.
In una clima di tensione in cui il giocattolo Europa rischia seriamente di rompersi, il dibattito internazionale viene rispedito nella culla del pensiero federalista europeo. E Latina, almeno per un giorno, si respira, almeno alla lontana, “aria di Europa”.