Basta cicche al mare, ora si rischiano multe di 300 euro

30/07/2016 di
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posacenere-mare-sigarette-ciccheAl via da oggi su 30 spiagge del Lazio l’ottava edizione dell’iniziativa “Ma il mare non vale una cicca?” promossa da Marevivo in collaborazione con Japan Tobacco International, con il patrocinio del ministero dell’Ambiente, il supporto del Sindacato italiano balneari e il sostegno delle Capitanerie di porto.

L’iniziativa, che vede quest’anno come testimonial l’attore di Squadra Antimafia Giulio Berruti, nasce per proteggere le spiagge e il mare dai mozziconi; il Lazio partecipa all’iniziativa nazionale che prevede la distribuzione di 650 posacenere da esterno Cenerino in 350 stabilimenti e centri visite delle Aree Marine Protette, mentre centinaia di volontari saranno impegnati nella pulizia di circa 50 spiagge libere del litorale italiano.

cicche-sigarette-mare-spiaggiaIn particolare nel Lazio saranno coinvolte l’Area Marina Protetta Isola di Ventotene e Santo Stefano e alcuni stabilimenti di Terracina, S. Felice Circeo, Nettuno, Anzio, Tor San Lorenzo, Torvajanica, Ostia, Fiumicino, Fregene, Cerveteri, Santa Severa e Tarquinia. Le spiagge libere che saranno ripulite dai volontari di Marevivo saranno invece quella di Sabaudia antistante il Lido Azzurro, Cala Nave a Ventotene e Palo, a Ladispoli.

La campagna ‘Ma il mare non vale una cicca?’ 2016 è la prima dall’entrata in vigore del Collegato ambientale, che prevede multe fino a 300 euro per chi getta in modo inappropriato un mozzicone di sigaretta, che impiega per essere smaltito dall’ambiente da 1 a 5 anni. È stato calcolato che grazie alle precedenti edizioni sono state risparmiate al mare e alle spiagge circa 20 milioni di cicche, e sono stati distribuiti oltre 660 mila posacenere tascabili.

«Il nostro mare, unico al mondo per la sua bellezza, è una ricchezza da difendere e valorizzare – il messaggio del ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti – tanto per l’immenso patrimonio di biodiversità che custodisce, quanto per le grandi opportunità di sviluppo offerte ad esempio da un turismo che vogliamo rendere più consapevole e rispettoso dell’ambiente. Questa campagna assume oggi ancor più forza grazie alle nuove norme introdotte con il Collegato ambientale».