LA LETTERA Giunta Coletta, troppe deleghe accorpate in un unico assessorato

09/07/2016 di
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nuova-giunta-damiano-coletta-latinaGentile redazione,

la nuova Giunta da poco varata dal primo cittadino e l’accorpamento delle deleghe assessorili ormai ufficialmente attribuite in Consiglio Comunale, meritano alcune considerazioni e approfondimenti.

Sono state accorpate in unico assessorato le deleghe dei tre assessorati della precedente amministrazione: Urbanistica, Lavori pubblici, e Trasporti. Tre macro settori che già presi singolarmente vanno a costituire degli assessorati “pesanti”.

Il settore Urbanistica comprende infatti, oltre alla pianificazione territoriale, l’edilizia pubblica, l’edilizia privata, il condono e antiabusivismo edilizio. Nel settore si prevede altresì di istituire “l’ufficio per la Marina” con diverse funzioni (pag. 20 del programma elettorale). In più il sindaco in questo ambito si è impegnato a portare a termine compiti davvero molto gravosi e rilevanti come l’adozione di varianti per grandi aree e categorie funzionali (pag. 20 del programma, medio termine) e l’approvazione del nuovo Piano regolatore Generale chiamato “Latina 2032” (pag. 21 del programma, lungo termine). Non ultimo il settore risulta ulteriormente gravato dalla nota e delicatissima situazione urbanistica della città a seguito della redazione e successivo annullamento dei piani particolareggiati.

Il settore dei Lavori Pubblici comprende una molteplicità di opere eseguite direttamente dal pubblico o per affidamento al privato. Un settore di notevole impegno economico dove il controllo esercitato dall’amministrazione sui lavori dovrebbe essere continuo e serrato. Si va dai nuovi progetti e realizzazioni, al ripristino e rinnovamento stradale, alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti e delle strutture, non dimenticando le grandi opere come ad esempio la realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport (pag. 32 del programma elettorale).

Il settore Trasporti con la mobilità pubblica e le infrastrutture riveste un ruolo determinante per la nostra città. Il trasporto pubblico locale, come tutti sappiamo, versa in pessime condizioni ed è completamente da ristudiare e ridefinire. Dopo 6 anni di affidamento in proroga c’è alle porte un bando pubblico da gestire, assegnare e controllare, dal valore di 53 milioni di euro. Sono in vigore altri bandi milionari da tenere sott’occhio come la gestione dei parcheggi a pagamento ed è necessario. Ci sono situazioni da analizzare e rivedere che toccano da vicino l’interesse dei cittadini come la ZTL, la viabilità della marina e il collegamento con i borghi. Ma è nello stesso programma elettorale di LBC che questo settore riveste un ruolo specifico e primario, anche perché improntato significativamente verso una nuova mobilità sostenibile. Si prevedono altresì opere importanti come la realizzazione della tangenziale Nord, nuove realizzazioni di parcheggi anche interrati a ridosso della circonvallazione, lo sviluppo di un piano della ciclabilità con la realizzazione di nuovi percorsi ciclabili, la percorribilità degli argini dei canali di bonifica, il collegamento del previsto parco lineare da Borgo Grappa all’Astura (pag.20-23 del programma). Infine appare indispensabile per il buon andamento del settore mantenere un rapporto costante e proficuo con la Regione. Per completare il quadro è utile aggiungere infine che il Dirigente Responsabile del settore Mobilità Avv. Passaretti è anche il Comandante della Polizia Municipale, un ruolo che richiede un carico lavorativo gravoso.

Ciascuno di questi tre macro settori, ognuno dei quali ha ovviamente un proprio Dirigente, richiederebbe di per sé un Super Assessore impegnato a tempo pieno per tener fede ai pesanti impegni presi con i cittadini, mentre invece, nella nuova amministrazione Coletta, la somma totale delle deleghe è stata attribuita ad un unico uomo, già Dirigente del Comune di Cisterna, l’ing. Buttarelli. Si ritiene opportuno rappresentare che praticamente nessun comune italiano delle dimensioni di Latina prevede per la gestione di questi settori un solo e unico assessorato. La circostanza, già per sé anomala, desta ancora più stupore in ragione del fatto che il nostro comune risulta gravato da specifiche e rilevanti problematiche per ognuno di essi, come sopra rappresentato.

Eppure sono stati assegnati nove assessorati, con competenze neanche lontanamente paragonabili ad uno solo dei tre maxi settori sopra elencati e qualcuno mancante financo della diretta struttura dirigenziale. Perché? C’è un motivo particolare? Quale sarebbe? Si ha come l’impressione che il sindaco e i suoi collaboratori abbiano scelto prima le persone e poi successivamente abbiano confezionato alla meno peggio le deleghe che era loro possibile attribuire, un lavoro svolto alla rovescia.

Anche in relazione all’impegno assunto dal nuovo Sindaco circa la precisa e minuziosa attribuzione dei compiti in seno all’amministrazione, si rappresenta che ad oggi non risultano essere state evidenziate alcune non secondarie né scontate deleghe (e non lo è stato fatto nemmeno all’insediamento della giunta durante il consiglio comunale) come ad esempio il verde pubblico, l’arredo urbano, i servizi cimiteriali, l’immigrazione, la Polizia Municipale, il Suap e soprattutto il settore Avvocatura e contenzioso. Sarà utile rammentare allora che sono in corso dei procedimenti giudiziari milionari, primo tra tutti quelli relativi alla “metro” ma anche numerosi altri, con reale rischio che il proseguo degli stessi influisca gravemente e irrimediabilmente sulle casse comunali e che pertanto sarebbe molto opportuno che vengano seguiti con specifica delega, attenzione e competenza.

Ricordando anche i numerosissimi interventi in cui in neo Sindaco si è soffermato a ribadire l’importanza dello stabilire precisamente il “chi fa che cosa”, aspettiamo con fiducia che Coletta assegni dettagliatamente ogni singola competenza amministrativa, magari rendendolo pubblico al più presto anche alla cittadinanza.

Massimo De Simone

  1. De simone ma chi sei il nipote dI calandrini??….la tua soluzione quale sarebbe? Perchè sena soluzione sei solo un de simone chiacchierone….è rosicone

  2. Ciao Massimo,

    credo che l’assegnazione dei tre settori ad un solo assessore è indicazione di quanto sia importante che il lavoro sia “sinergico”: specialmente urbanistica e trasporto pubblico sono due settori chiave. Credo sia questo il motivo della scelta. Non credo abbiano fatto delle nomine “al contrario”. Sulle altre deleghe, sono d’accordo con te, è necessaria chiarezza su alcuni punti tutt’altro che secondari.

    Enrico

  3. Ricordo x l’ennesima volta che le ultime giunte sono “naufragate” come il titanic diamo tempo e modo a questa giunta di operare al meglio