Anziana uccisa ad Aprilia, i carabinieri fermano un parente

06/07/2016 di
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rosa-grossi-latina24oreE’ stato fermato dai carabinieri il presunto assassino di Rosa Grossi, la signora di 88 anni uccisa a Campoverde dopo un’aggressione nel suo appartamento avvenuta il 10 giugno scorso. Si tratta di un parente della vittima, ascoltato per ore, che avrebbe già confessato il delitto. L’anziana fu ritrovata dal figlio sul letto nella camera, con gravi ferite al volto e sul corpo. Segni di un’aggressione probabilmente legata a una rapina. L’anziana morì successivamente in ospedale a Latina.

L’arrestato avrebbe confessato ieri il delitto commesso il 10 giugno, prima ai carabinieri del nucleo investigativo di Latina ribadendolo poi al sostituto procuratore Marco Giancristoforo della procura di Latina. Il figlio di Rosa Grossi, quella mattina, chiamò i carabinieri e l’ambulanza riferendo di aver trovato la madre 88enne agonizzante nel suo letto. Trasportata in ospedale morì nella serrata dello stesso giorno. Si ipotizzò ad una rapina finita in tragedia ma nonostante la casa fosse a soqquadro, quell’ipotesi non convinse pienamente gli investigatori che hanno scavato all’interno della famiglia mettendo alle corde il familiare della donna portandolo alla confessione.

Gli investigatori, però, conservano ancora riservato il nome dell’uomo arrestato rendendo noto che si tratta di un parente della vittima. Oltre alla confessione, si aspettano conferme dai risultati dagli esami svolti dal Ris per avere un quadro chiaro e blindare il quadro accusatorio.