Latina, l’ultima stoccata di Barbato a 10 giorni dal voto: annullati i piani della maxi colata di cemento

25/05/2016 di
giacomo-barbato-latina

giacomo-barbatoA dieci giorni dal voto il commissario Giacomo Barbato ha lasciato l’ultima firma di legalità in una città che per anni sembra essere stata in mano al malaffare, nel disinteresse generale. Il commissario prefettizio ha firmato le sei delibere con i poteri di Giunta con cui ha annullato i Piani Particolareggiati già sospesi il 26 febbraio scorso.

Si tratta, semplificando la complessa materia urbanistica, di strumenti che rendevano legale un’enorme colata di cemento: 700.000 metri cubi, ovvero centinaia di nuovi appartamenti in una città già piena di case vuote.

Al termine dell’istruttoria gli uffici hanno respinto tutte le osservazioni presentate in queste ultime settimane, definite «non congrue o esaustive». Da qui l’annullamento dei piani che riguardavano  i quartieri R1 Frezzotti, R3 Prampolini, R6 Isonzo, Latina Scalo, Borgo Piave e Borgo Podgora.

Una delle contestazioni riguarda proprio la procedura con cui furono adottati i piani, sotto l’amministrazione Di Giorgi. Ci fu l’approvazione in Giunta e non in Consiglio comunale. Secondo la Procura, che indaga da mesi sul caso, si trattava di “varianti sostanziali” che dovevano essere discusse e approvate prima in Consiglio comunale e poi in Regione. Ora però si rischia l’avvio di una serie di contenziosi giudiziari.

  1. Bene, ora mi domando, quando si perpetrava questo ennesimo scempio, i candidati sindaci e candidati consiglieri (ovvio non tutti), dove erano, al mare?
    Ora che faranno, ci diranno che non ne sapevano nulla?

    • per questo voterò proprio qualcuno che in questi anni non si è mai presentato…certo non è indice di sicurezza ma preferisco facce nuove ed avere dubbi sulla loro moralità che certezze su persone sempre presenti nella politica comunale

      • l’ideale sarebbe rimanere così come si è ossia con il commissario prefettizio ed il suo staff. Il consiglio comunale, sindaco ed annessi non servono a nulla.

  2. Ovviamente la procedura semplificata, prevede la sola votazione in giunta, quindi esclude i consiglieri, ma atti cosi’ ” corposi”, in ambito comunale erano secretati? Perché NESSUNO ha fatto un esposto o anche una semplice protesta per denunciare il misfatto.
    Ora vogliamo parlare di legalita’ con chi, gia’ frequentatore del Palazzo, ci chiede il voto per governare????????

  3. La gestione prefettizia ha salvato Latina da chi la sta mangiando da decenni… palazzinari e mattonatori vari.

    Non sono d’accordo però con chi dice “meglio il prefetto”. Io dico “meglio il voto responsabile dei cittadini” … I Di Giorgi i Zaccheo sono stati votati dai latinensi. … ora evitino di rivotare sta gente (non sono loro ma sappiamo che facce hanno i discepoli a destra e sinistra)

    La democrazia è fallibile e con gli uomini soli al comando ci abbiamo seppellito milioni di persone…
    Io preferisco fallire e cambiare al giro seguente.

    • ci sarebbe da riflettere su cosa oggi sia la democrazia: un qualcosa di apparente.

    • Chi dice “meglio il prefetto” lo fa perché non esiste più il ” voto responsabile dei cittadini”, per la stragrande maggioranza esistono subdole forme coercitive.
      La democrazia e’ fallibile, sinceramente una frase che non vorrei mai sentire perché significa giustificare ogni tipo di azione apparentemente non violenta.
      togliamo agli Italiani per dare ai loro aguzzini, ma la democrazia e’ fallibile…………e mentre aspettiamo il prossimi giro di cialtroni la Nazione e’ in ginocchio

  4. Mandate in galera i mascalzoni noti….molto noti che hanno perpetrato questa speculazione edilizia ai danni della città e arricchendo le proprie tasche in accordo coi palazzinari…I soliti squali…..bravissimo Barbato. ..una ventata di sana onestà in questa città corrotta ed allo sbaraglio!!!!