Sezze, tecnico di Acqualatina muore folgorato

12/04/2016 di
massimo-massetti

operaio-acqualatina-morto-folgorato-sezzeUn uomo di 50 anni di Aprilia, Massimo Massetti, è morto folgorato nell’impianto idrico Fonte La Penna a Sezze.

Si tratta di un tecnico di Acqualatina che stava effettuando dei lavori dopo un furto di rame avvenuto nella notte.

Sul posto l’elicottero del 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Il tecnico stava riattivando la pompa dopo il raid dei ladri ed è morto all’istante. Sull’incidente indagano i carabinieri coordinati dalla Procura di Latina.

massimo-massettiMassimo Massetti, molto conosciuto e stimato ad Aprilia, lascia tre figli. Tecnico di lunga esperienza aveva anche la passione per le arti marziali e insegnava Jujitsu da anni. Era conosciuto anche ad Anzio dove aveva una casa.

  1. danni collaterali da immigrazione selvaggia da paesi dell’est. Però dobbiamo essere accoglienti perchè il buonismo viene prima di tre figli senza più un padre.

    • Purtroppo i paesi dell’est fanno parte dell’unione europea, altro che immigrazione selvaggia, è immigrazione selvaggia legale!!

      • Che significa che fanno parte della comunità europea..a me sembra che certe cose le facciano solo in Italia, sarà mica colpa della classe ” detta” dirigente capace solo di fare affari ( loschi) personali?
        Sarà mica il caso di cominciare a pensare che la vera causa è la politica ed i politici che continuiamo a tollerare da 50 anni?

      • si effettivamente sarebbe da indagare attentamente sul patto scellerato siglato tra i politici italiani e quelli romeni sotto la pressione della UE. Lo scambio che ne è derivato è stato il seguente…..criminali da noi, aziende e capitali da loro.

  2. quando ho letto che quel povero operaio è morto fulminato m’è dispiaciuto.
    quando ho letto che è morto cercando di riparare i danni di un furto di rame mi sono incazzato. Questo è omicidio colposo e non pagherà nessuno. Ti pare che lo str***o che ha rubato il rame si presenti in caserma dicendo “sono stato io!!!”. Col cavolo!!! Maledetto !!!

  3. Ci manca solo che il buon mattarella invii le condoglianze alla famiglia, predicando magari che in Italia ci sono troppe morti bianche sul lavoro, come faceva il suo degno innominabile predecessore, mentre intanto predica ovunque l’apertura delle frontiere a cani e porci, insieme al pinocchietto fiorentino.
    Preferisco poi astenere ogni commento sulla rovina d’Italia del mortadellone, che ora si starà godendo i suoi vitalizzi parlamentari, alla faccia nostra nella sua villa iperprotetta, magari dalle forze dell’ordine (leggasi denaro pubblico).
    E magari qualche benpensante dirà pure che speculo su questa tragedia per parlare male della libera circolazione alle frontiere.