Un nuovo diacono a Gaeta, cerimonia di ordinazione per Alessio Tomao

11/03/2016 di
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alessio-tomaoDopo pochi mesi dalle ultime ordinazioni diaconali avvenute lo scorso 20 novembre, la Chiesa di Gaeta annuncia un nuovo diacono. Domenica 13 marzo, alle 18 presso la Basilica Cattedrale di Gaeta (Via Duomo) l’Arcivescovo Fabio Bernardo D’Onorio presiederà la Santa Messa per l’Ordinazione diaconale del seminarista Alessio Tomao.

Don Alessio è nato nel 1990 ed è originario della Parrocchia di Santa Caterina V.M. in Castellonorato di Formia. Dopo la maturità conseguita nel 2009 presso l’Istituto Tecnico per Geometri di Formia, il 21 ottobre dello stesso anno è entrato presso il Seminario Regionale di Anagni, dove ha conseguito il Baccalaureato in Sacra Teologia il 26 giugno 2014.

Ha svolto il ministero pastorale nella Parrocchia di San Carlo Borromeo (2011-2013), nella Parrocchia di Santa Maria in Piazza (2013-2014) e nella Parrocchia Risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo in Gianola di Formia (2014-2015). Dall’ottobre 2015 svolge servizio nel fine settimana presso le Parrocchie di Itri.

Il Diaconato è il primo grado del Sacramento dell’Ordine e abilita l’eletto a servire il popolo di Dio nella triplice diaconia: la liturgia, la Parola, la carità. Il termine “diacono” significa “servitore” e nella chiesa primitiva, oltre lo specifico ministero sacro, indicava anche la vocazione di ogni cristiano, chiamato in forza del Battesimo a essere testimone di Cristo Gesù, Servo di Dio e dell’uomo. Con l’ordinazione diaconale don Alessio entra a far parte del clero, assume i doveri e i diritti propri dei chierici, in particolare farà promessa di celibato. Incardinato nella Chiesa di Gaeta, entrerà a far parte della comunità diaconale non come diacono permanente, ma come diacono “transeunte”, cioè di passaggio verso il Presbiterato.

Attualmente la Chiesa di Gaeta conta 54 presbiteri diocesani, 18 presbiteri religiosi con incarico diocesano e 4 presbiteri extradiocesani con incarico diocesano. I diaconi permanenti sono 26 mentre, con don Alessio, i diaconi transeunti saranno 3.