Basket, Benacquista chiamata al riscatto in casa contro Trapani

22/01/2016 di
basket-latina

coach di mannoLa Benacquista Latina Basket è chiamata al riscatto dopo la terza sconfitta consecutiva maturata domenica sul campo di Rieti. La squadra di Gramenzi sta attraversando una “mini-crisi” accentuata sicuramente dalla delusione di perdere un derby. Tuttavia, coltivare i rimpianti non può in alcun modo essere utile a rialzare la china, bensì andrebbero analizzate a fondo le cause di questa serie negativa.

La Benacquista sembra non riuscire reggere a lungo il confronto “punto a punto” perchè incapace di gestire la partita in maniera matura e razionale dal punto di vista tattico. Le gare, come in tutti gli sport d’altronde, vivono di momenti e questi devono essere capiti e affrontati con i giusti mezzi. Le gare dei nerazzurri viaggiano, invece, sempre sullo stesso binario. Si cerca sempre lo “strappo decisivo” attraverso la giocata difficile o il tiro dalla lunga distanza. Il tiro da tre è un arma e come tale va usata con parsimonia altrimenti può rivelarsi controproducente (guardare le medie contro Rieti per credere).
C’è poi da dire che concludere un match con 66 punti segnati (contro Rieti appunto) racconta due verità: da una parte la difesa avversaria ha giocato una gran partita, dall’altra l’attacco non è stato in grado di produrre un gioco adeguato. Perchè, diciamolo, 66 punti è roba da “minibasket” e ci si aspetta di più da professionisti che militano in Lega2.

Se la media da tre non è stata delle migliori, almeno contro Rieti, addirittura imbarazzanti le percentuali dalla lunetta. Per Mosley ogni tiro libero sembra un lancio della palla medica e sotto questo profilo il tabellino piange. Le partite giocate sul filo sono spesso decise dalla precisione alla lunetta e per un centro, che mediamente subisce molti falli, avere in questi casi una mano chirurgica fa la differenza. Va bene le schiacciate, sono sprazzi di spettacolo regalati al pubblico pagante, e ancor di più le stoppate, ma se poi si sbagliano 6-8 tiri liberi a partita nei momenti decisivi, si rischia di compromettere anche buone prestazioni. Come dire, “una rondine non fa primavera” e bisognerebbe badare un pò più al sodo perchè due punti, in schiacciata, gancio, “occhi chiusi”, o dopo il più classico dei pick and roll, sempre “due punti” restano.

Per chi scrive questo non vuol essere assolutamente un attacco a Mosley, ma va detto che sulle ultime tre gare in due occasioni (Rieti e Casalpusterlengo) il “centro” avversario ha totalizzato ben 30 punti (rispettivamente Mortellaro e Poletti). E’ innegabile, quindi, che qualcosa non sta girando come dovrebbe e Gramenzi ed il suo staff devono correre ai ripari prima che la classifica diventi compromettente. L’obiettivo primario (e dichiarato) resta sempre la salvezza ma, con il girone Ovest così equilibrato ed una classifica ancora corta, sognare i play-off è lecito.

Sabato arriva la Lighthouse Conad Trapani e quale migliore occasione per ridare ottimismo a tutto l’ambiente. Tra l’altro una vittoria non solo permetterebbe di avvicinare la stessa Trapani (distante soli 4 punti) ma di approfittare degli scontri diretti che si profilano nelle zone alte della classica.

Veniamo ora all’avversario di questo turno di gare. A tal proposito riportiamo le dichiarazioni del vice allenatore nerazzurro Coach Giuseppe Di Manno: «Trapani sta rispettando le aspettative d’inizio stagione, dimostrando di essere tra le prime della classe. Coach Ducarello ha a disposizione un roster di primo livello con una coppia di americani tra le più efficaci del campionato. Mays, 18 punti di media a partita con il 44% nel tiro dalla lunga distanza, e Griffin con una media di 11 punti e oltre 5 rimbalzi a partita. Renzi è il miglior lungo italiano del campionato, con 17 punti e 7 rimbalzi di media, e Tommasini e Ganeto che completano il quintetto, sono un lusso per la categoria. Dalla panchina Chessa (8.3 punti di media) Viglianisi (5.1) e Filloy (7,7 punti di media) farebbero sicuramente parte di uno starting five di tante altre squadre del torneo. Trapani è reduce da 2 vittorie in trasferta, a Rieti e Barcellona Pozzo di Gotto, e vuole allungare la serie. Noi, faremo di tutto per interrompere la nostra striscia negativa e conquistare due punti molto importanti in chiave salvezza».

Appuntamento per tutti, tifosi e non, al Palabianchini sabato ore 20,30. Mettiamo da parte la “pizza con gli amici” o la “serata con la fidanzata”. Questa squadra ha bisogno del calore della sua città, per continuare a sognare.