Tangenti, finiscono in carcere due finanzieri

Finiscono in carcere i finanzieri Tarcisio Dell’Aversana e Ciro Pirone, che da ottobre erano ai domiciliari per presunte tangenti. Ieri sono stati raggiunti da una nuova ordinanza di custodia cautelare, questa volta in carcere.

L’ordinanza è stata firmata dal gip Laura Matilde Campoli su richiesta dei pm Luigia Spinelli, Giuseppe Bontempo e Claudio De Lazzaro. Sul loro conto spuntano nuove ipotesi di concussione. Secondo l’accusa le vittime sarebbero imprenditori e professionisti costretti a “versare sistematicamente ai due pubblici ufficiali denaro o altre utilità”. Insomma tangenti per evitare controlli fiscali o altri accertamenti.

Le indagini sono in pieno svolgimento e ogni episodio viene analizzato nel dettaglio dalla Procura. Il primo caso riguardò una coppia di Cisterna che disse di aver pagato somme di denaro dopo una verifica fiscale. Ma ora ci sarebbero altri episodi con il coinvolgimento di altre persone, non solo come vittime ma forse anche come complici di un “sistema” piuttosto collaudato.