VIDEO Aids in aumento, all’ospedale di Latina test gratuiti. Tutti dati della malattia

30/11/2015 di

aids-world-day-latina-bigGiornata contro l’Aids con test gratuiti fino a sera. Il 1° dicembre il tema è BREAK THE STIGMA, rompiamo il muro del pregiudizio. Oms e Unaids individuano infatti lo Stigma, il pregiudizio come uno dei fattori più rilevanti nel contrastare l’epidemia da HIV. Lo stigma e la paura fanno sì che il test Hiv venga fatto tardivamente, ritardando le cure e consentendo al virus di diffondersi.

Anche quest’anno, in occasione della Giornata Mondiale di lotta all’AIDS, il Centro di Riferimento per le Malattie Infettive ASL Latina, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma organizza:

  • HIV TESTING WEEK (23-27 Novembre 2015): apertura del Centro fino alle 16

  • WORLD AIDS DAY (1 Dicembre 2015): una giornata Porte Aperte (ore 9-19) presso l’Ospedale S.M. Goretti di Latina per diffondere la prevenzione in tema di HIV e di malattie sessualmente trasmesse. Sarà possibile fino alla sera, effettuare GRATUITAMENTE e in anonimato il test HIV ed avere consulenza in merito NON SOLO all’infezione da HIV, ma anche per le malattie sessualmente trasmesse come epatiti virali (epatite C, epatite B), sifilide, clamidia e HPV.

L’iniziativa appare di particolare rilevanza per il territorio dato il costante incremento di nuove diagnosi di HIV, molte volte misconosciute.

I DATI. A Latina nel 2015 si sono registrati 30 nuovi casi di Aids, un dato stabile rispetto al 2014. Il virus non è assolutamente sconfitto. Dei trenta nuovi casi solo 6 riguardano donne e altri 6 stranieri, quelli che si mettono più a rischio sono i ragazzi italiani con rapporti non protetti.

A Latina nel 70% dei casi ci sono sono infezioni non conosciute, i pazienti se ne accorgono quando ormai sono in fase di malattia. Per questo è importare fare subito il test. I contagi hanno riguardato sia chi ha avuto rapporti etero sia omosessuali. Mentre sono praticamente spariti i casi di tossicodipendenti che con le siringhe si scambiano il virus. Oggi i più a rischio sono ragazzi fino a 25 anni che non usano il preservativo.