Fiori al giudice: “Non ho sparato a Ciarelli”

15/10/2010 di
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“Non ho sparato a Carmine Ciarelli, non so perché vengo accusato di questo”. Ha parlato per oltre due ore Gianfranco Fiori, il ragazzo di 23 anni arrestato con l’accusa di tentato omicidio. Il giovane, ascoltato dal gip Tiziana Coccoluto, ha spiegato di aver avuto rapporti personali con Massimiliano Moro ma di non c’entrare nulla con gli spari al Pantanaccio.

Fiori ha fornito una serie di dettagli pur negando con fermezza il coinvolgimento nell’agguato. Ha detto che voleva andare a Londra per “cambiare aria” e non per fuggire. Si ritiene in qualche modo “messo in mezzo” a una vicenda più grande di lui. Ma la Procura ha in mano una serie di indizi che hanno portato all’arresto: il riconoscimento di Carmine Ciarelli, il telefono spento al momento dell’agguato e altri elementi legati al ruolo di Fiori e al fatto che sia stato il braccio destro di Moro.