Cisterna unanime contro le infiltrazioni malavitose: consiglio comunale su arresto di Nocera

22/10/2015 di
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Si è svolto ieri pomeriggio a Cisterna il Consiglio Comunale per discutere del rischio di infiltrazioni malavitose, in seguito all’arresto dell’Architetto Carmine Domenico Nocera, il quale aveva legami con il clan dei Casalesi e ha lavorato per tre mesi per il Comune di Cisterna nell’ufficio condono edilizio. Il professionista aveva assunto l’incarico a seguito di un regolare concorso pubblico.

Al consiglio hanno preso parte tutti i 25 consiglieri comunali e numerosi cittadini, ai quali il sindaco Eleonora Della Penna ha spiegato come l’amministrazione comunale e gli uffici dell’ente si siano immediatamente attivati per valutare l’operato del professionista nei mesi in cui ha prestato la sua opera all’interno dell’ufficio condoni edilizi. Ha voluto sottolineare, infatti, che in quel breve periodo Nocera non ha istruito alcuna pratica né percepito alcun compenso.

È stata poi votata all’unanimità la delibera che permetterà al Primo cittadino di realizzare, in sinergia con la Prefettura di Latina, tutte le iniziative ritenute necessarie per poter verificare l’eventuale presenza nel Comune di Cisterna di collegamenti diretti o indiretti con la criminalità organizzata di tipo mafioso.

“La delibera approvata – ha commentato il sindaco Della Penna al termine della seduta – vuole fugare ogni dubbio sul caso Nocera, al di là della correttezza formale delle procedure amministrative, già ampiamente accertata dall’amministrazione e dagli uffici preposti a questa funzione. E’ inoltre anche il segnale di come la città e le istituzioni che la rappresentano non intendono abbassare la guardia verso il crescente fenomeno della criminalità organizzata”.