Massaggi 100% corpo su corpo, scoperta una casa a luci rosse

25/09/2015 di
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“Massaggi Speciali 100% corpo su corpo”. Lo slogan di un centro massaggi di Fondi poteva sembrare quantomeno ambiguo. E infatti la Guardia di Finanza ha scoperto che il centro, in realtà, offriva ben altri massaggi.

“Il negozio – spiega la Finanza in una nota – ufficialmente aperto per acconciature e servizi estetici, dalle visure telematiche effettuate attraverso le banche dati in uso alla guardia di Finanza è risultato infatti riconducibile ad un soggetto di nazionalità cinese, Liu Liang Feng, pluripregiudicato che dal 2013, non ha presentato le prescritte dichiarazioni dei redditi. L’analisi della posizione fiscale dell’imprenditore, attualmente sottoposto a detenzione in carcere, nonché il particolare profilo criminale emerso (furto, rapina a mano armata, associazione a delinquere e sequestro di persona ecc.) ha di conseguenza innescato ulteriori controlli preventivi indirizzati a verificarne la pericolosità fiscale”.

I militari da circa un anno monitoravano l’esercizio commerciale, hanno proceduto ad effettuare appostamenti e servizi di riscontro. Si è così notato “un continuo andirivieni di clienti, esclusivamente di sesso maschile, del tutto anomalo, in particolar modo rispetto alla tempistica dei massaggi praticati. I riscontri info-investigativi raccolti, hanno consentito di appurare che il centro benessere pubblicizzasse le proprie attività su un noto portale on-line di annunci economici, attraverso la seguente inserzione “massaggi speciali 100% corpo su corpo”, corredata da foto di ragazze asiatiche ritratte in biancheria intima succinta ed in pose provocanti. Le indagini eseguite, anche raccogliendo in atti le dichiarazione dei clienti, fermati ed identificati all’uscita dall’esercizio commerciale, sormontato da una ulteriore forviante insegna “calzature”, confermavano che all’interno del centro benessere, lontano da sguardi indiscreti e nella riservatezza dei camerini allo scopo adibiti, si consumavano prestazioni sessuali a pagamento, proposte dalle operatrici”.

Gli ulteriori accertamenti  hanno inoltre permesso di stabilire come il centro massaggi, sebbene aperto indicando quali referenti due donne italiane, fosse gestito dalle operatrici, due ragazze di nazionalità cinese Y.H. e  Z.J. che , che sono state denunciate.

La struttura è stata sequestrata.