Morì a 26 anni in ospedale, il caso di Karin arriva in tribunale a Latina

18/06/2015 di
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Asl e Ares 118 citate in tribunale come responsabili civili per la morte di Karin Dalla Senta, la ragazza di 26 anni deceduta in circostanze da chiarire all’ospedale Santa Maria Goretti nel 2013. Ieri si è svolta la prima udienza preliminare davanti al giudice Nicola Iansiti. Si sono costituite le parti civili, i familiari della ragazza, con gli avvocati Oronzo Memmola e Emanuele Ceccano che hanno citato come responsabili civili la Asl di Latina e l’Ares 118 che gestisce le ambulanze.

Restano 5, tra medici e infermieri, gli indagati per la morte della ragazza che accusò forti dolori e inizialmente si pensò a un’appendicite scambiata per influenza. In realtà il quadro clinico era molto più complesso e solo il processo potrà chiarire eventuali responsabilità. La prossima udienza è fissata per il 7 di ottobre. Secondo l’accusa alcuni aspetti sarebbero stati sottovalutati dal personale dell’ambulanza intervenuto per soccorrere Karin che lamentava forti dolori e anche, successivamente, dai medici in ospedale. La ragazza morì in seguito a una peritonite.