Scuola, Cobas decidono il blocco degli scrutini per due giorni

19/05/2015 di
scuola-studenti-alunni-latina-678622

scuola genericaA seguito del braccio di ferro fra il Governo e i vari rappresentanti scolastici, Piero Bernocchi, portavoce nazionale COBAS, anche a nome degli insegnanti aderenti ai COBAS della provincia di Latina, ha annunciato una drastica presa di posizione. “In risposta alle minacce di precettazione” ha dichiarato in un comunicato stampa “abbiamo indetto il blocco degli scrutini e di ogni attività scolastica per due giorni, auspicando che lo stesso facciano tutti gli altri sindacati. Bocciamo il ‘cattivo maestro’ Renzi e il suo Ddl, no al preside-padrone, no ai quiz, sì all’assunzione stabile dei precari secondo la sentenza della Corte di giustizia europea. Proponiamo inoltre agli altri sindacati e al popolo della scuola pubblica di essere tutti in piazza domenica 7 giugno in difesa della buona Istruzione“.

A tal proposito, auspicando anche l’adesione di altri sindacati, i COBAS hanno confermato il blocco degli scrutini e di ogni attività scolastica per tutto il personale per due giorni consecutivi, a partire dal giorno seguente la fine delle lezioni, differenziata per Regioni. Nello specifico: i giorni 8 e 9 giugno per Emilia-Romagna e Molise; il 9 e il 10 per Lazio e Lombardia; il 10 e l’11 per Puglia, Sicilia e Trentino; l’11 e il 12 per Liguria, Marche, Sardegna, Toscana,Umbria, Campania e Veneto; il 12 e il 13 per Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Val d’Aosta; il 17 e il 18 per l’Alto Adige. 

Confermando con forza questa forma di protesta, i COBAS sperano di riuscire a convincere il Governo a rivedere le proprie posizioni sul contestatissimo Ddl sulla scuola. Alternativamente, per dare ulteriore peso alla loro voce, hanno anche preannunciato che, in caso di risposta negativa da parte delle istituzioni, attueranno altre forme di lotta. E’stata anche annunciata una manifestazione nazionale, per il prossimo 7 giugno (o in alternativa decine di manifestazioni cittadine nella stessa giornata, ndr) per consentire il massimo della partecipazione e amplificare l’effetto dell’iniziativa.