Lievito non si ferma, gli eventi dal 4 all’8 maggio

03/05/2015 di
Locandina

Data la grande quantità di eventi in programma, per questa edizione, la rassegna Lievito andrà avanti per altri quattro giorni (4, 6, 7, 8 maggio) con il dopo-festival Proseguendo e tante altre belle iniziative da condividere. Ecco il programma delle giornate.

Paolo Di Paolo

Paolo Di Paolo

4 maggio: Alle ore 17:00, a Palazzo M, il giornalista Roberto Lessio (“Il Caffè”, “Il Manifesto”) presenterà il libro -documentario “Una storia senza storia”, a cura di Felice Costanti. Alle 19.00 ci sarà un incontro, curato da  Annalisa Romaniello, con lo scrittore, oltre che grande appassionato di giornalismo Paolo Di Paolo, finalista al Premio Strega 2013. Durante l’incontro verranno proposti alcuni approfondimenti  sul romanzo “Dove eravate tutti”.

6 maggio: Dalle ore 10:30 Walter Veltroni sarà al liceo scientifico G.B. Grassi per la proiezione del docu-film “I bambini sanno”, di cui è regista. Il documentario vuole essere una fotografia dell’Italia attraverso gli occhi di 39 bimbi, dai 9 ai 13 anni, tutti diversi per famiglia ed esperienza di vita: da chi vive in un campo nomadi e vede il mare per la prima volta a chi è figlio di famiglia benestante a chi ha perso il padre da poco. Eppure nelle interviste fatte da Veltroni, tutti parlano di amore e, soprattutto, di sogni con una profondità che farebbe invidia a qualsiasi adulto.

Giardino di mangrovie

Giardino di mangrovie

7 maggio: alle 11:20, al Galilei-Sani, si terrà la conferenza di Andrea Fabbri e Lamberto Gravina “Viaggio nelle fonti rinnovabili: un caso concreto nel nostro territorio”. Alle ore 21:00, invece, al Teatro Cafaro andrà in scena il dramma in tre atti, scritto da Renato Gabriele e interpretato da Elisabetta Femiano ed Emanuele Vezzoli, “Giardino di Mangrovie”.  L’opera vuole raccontare la perdita, la mancanza e la frustrazione derivante dalla scoperta di non esser riusciti a diventare quel che si sognava. In scena, la palude fisica e intellettuale dei due protagonisti che scoprono la frustrazione di non essere quel che avrebbero voluto. “I personaggi del dramma sono tratteggiati in un ‘tutto tondo’ psicologico e nella loro intima sostanza umana, nelle accensioni della ribellione, nel loro poetico confronto con la memoria di sé, nello scorato ripiegamento di fronte all’impossibilità di ogni pratica virtuosa” ha spiegato Gabriele. “Questo è uno spettacolo di ricerca, un dramma che converge sulla desolazione dell’uomo rappresentata da due personaggi che si rimandano l’un l’altro considerazioni sulla vita e sul mondo finché lo spettatore non si accorge che i due profili quasi coincidono e sono facce della stessa medaglia, la parte in luce e la parte in ombra presenti in ciascuno di noi”. Dopo lo spettacolo, Gabriele e il regista dell’opera, Danilo Proia, insieme a Sandro Gros e Anna Eugenia Morini, interverranno per l’incontro “Dal testo alla scena”.

Ambrogio Sparagna

Ambrogio Sparagna

8 maggio: Due incontri con  Ambrogio Sparagna. Il musicista, insieme ad Anna Rita Colaianni , coautrice del lavoro, sarà alla Giuseppe Giuliano (8:30) e, a seguire,  al Comprensivo XII di Borgo Faiti (10:45) per raccontare agli alunni il suo ultimo libro per ragazzi, “Trillillì nel paese con le ali”,  nato per divulgare la musica tradizionale orale.