Asili nido, tagli del Comune: i bambini usciranno prima

L’orario di tre asili nido comunali sarà tagliato, anticipando l’uscita dei bambini alle 14,30. La decisione arriva dopo il taglio delle risorse da parte del Comune di Latina che aveva privatizzato i tre asili nido comunali appena tre anni fa affidandone la gestione a una coop.

“Questo ulteriore taglio andrà a discapito sia delle lavoratrici, che vedranno il loro orario di lavoro ridursi (e di conseguenza il compenso), e delle famiglie che saranno costrette a pagare una babysitter privata per coprire l’orario pomeridiano” commentano i consiglieri comunali del Pd, Alessandro Cozzolino, Marco Fioravante e Fabrizio Porcari.

“L’amministrazione comunale – continuano i consiglieri del Pd – continua a vedere all’istruzione come un costo e non come un investimento. Taglia in maniera sconsiderata risorse e privatizza servizi pubblici non avendo a mente alcun progetto ma perseguendo l’unico scopo di risparmiare. Come abbiamo trovato ingiusto trasformare da pubblici in privati tre asili nido ora siamo contrari al taglio dell’orario pomeridiano”.

“E’ assurdo che il taglio dell’orario pomeridiano negli asili nido avvenga proprio nel momento in cui, grazie al Partito Democratico, sono state votate le nuove fasce di reddito che agevolano le famiglie con più figli – affermano i consiglieri Dem -. Nello stesso tempo troviamo demagogico l’atteggiamento di alcuni consiglieri di maggioranza che annunciano emendamenti ad un bilancio ancora non presentato e, quindi, modificabile. Invece di fare proclami questi stessi esponenti della maggioranza dovrebbero impegnarsi a reperire le somme ed inserirle immediatamente nel bilancio”.

“Noi, come Partito Democratico – concludono i consiglieri Cozzolino, Fioravante e Porcari -, chiederemo subito all’Assessore Sovrani, durante la prossima Commissione Asili Nido, quale sia l’attuale situazione e quale siano le intenzioni di questa amministrazione. Oltre a ciò faremo una richiesta formale affinché si trovino subito le risorse per scongiurare la cancellazione del tempo prolungato negli asili nido della città”.