Maxi antenna a Latina Scalo, scoppia la protesta

02/04/2015 di
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antenna-telefonia-latina-scaloLatina Scalo protesta contro la nuova antenna per telefonini è fase di installazione tra Via Carrara e Via Democrito. L’antenna è alta 25 metri e sovrasterà le abitazioni. “Le onde elettromagnetiche – scrivono allarmati i residenti – emesse dall’antenna hanno una potenza cosi elevata da innescare effetti collaterali statisticamente considerati nocivi per la salute degli abitanti del quartiere (tumori, leucemie,etc..) nonché problemi alle persone portatori di pacemaker. Asili nido, scuole elementari, scuole medie, abitazioni e centri commerciali in zona saranno tutte coperte da queste onde elettromagnetiche”.

Il comitato dei residenti ha avviato una petizione e presenterà un esposto alla Procura della Repubblica e agli organi competenti.

 

IL TESTO DELLA PETIZIONE

FERMIAMO L’INSTALLAZIONE!
Tutti i residenti a supporto del COMITATO DI QUARTIERE SCALO stanno lavorando per chiedere:

1.    Il ritiro immediato delle autorizzazioni rilasciate per la costruzione delle antenne
2.    L’apertura di un tavolo di confronto con i comitati e le associazioni del territorio di Latina Scalo
3.    Ricerca di luoghi più idonei per l’antenna
4.    La revisione ed adeguamento di uno specifico regolamento comunale che disciplini la materia

  1. Si, tutti incavolati. E poi ancora più incavolati quando il telefonino non vi prende!

  2. Certo che siamo una razza strana.. noi vogliamo le comodità.. la tecnologia.. le ultime novità.. e poi non vogliamo i problemi che queste comportano.. allora dico,dobbiamo capirci…

  3. e chi glielo spiega ai politici ignoranti che secondo i dati scientifici in possesso dell’Organizzazione Mondiale della Sanità risulta che le onde elettromagnetiche emesse dalle maxi antenne possono/potrebbero provocare malattie tumorali a quei soggetti più deboli, anziani, bambini o già malati aggravandoli, oppure in tutti quelli che hanno una salute cagionevole.
    Infatti l’OMS consiglia in via precauzionale di evitare di collocare tali impianti in prossimità di scuole, ospedali, parchi giochi dove stazionano molte persone per molte ore al giorno.

    Un consiglio ai cittadini contrari, questi impianti vengono definiti tecnicamente “co-siting” cioè su un solo palo installano più antenne anche con diversa funzione non solo telefonia, questa è una furbata all’italiana per eludere la legge sull’emissione delle onde elettromagnetiche, in sintesi, la legge prevede che l’emissione max consentita non deve superare i 3 voltmetro, ma se sullo stesso palo vengono collocate più antenne i 3 voltmetro si moltiplicano!!!!