Rinviato il derby Frosinone-Latina, scoppia la polemica

28/03/2015 di
stadio-frosinone-matusa

stadio-frosinone-matusa Niente da fare. Il derby Frosinone Latina non si gioca. Tutti a casa, una domenica di sosta forzata per le due squadre e di «riposo» per i loro tifosi. Bisognerà aspettare almeno due settimane prima di vedere le due squadre affrontarsi in campo. A decidere il rinvio è stato, nella tarda mattinata, il prefetto di Frosinone Emilia Zarrilli, al termine di una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La Prefettura ha emesso un’ordinanza «urgente» parlando di «fatto eccezionale e completamente nuovo nell’ambito dello scenario sportivo nazionale». L’incontro sarà disputato tra qualche settimana e la decisione sulla nuova data spetterà alla lega di B. Il provvedimento del prefetto Zarrilli è stato preso, come si legge in una nota, «al fine di stemperare l’attuale persistente clima di tensione tra la tifoseria del Frosinone, portata all’esasperazione dalla recentissima decisione del giudice sportivo».

Prima di firmare l’ordinanza, il prefetto, secondo quanto prevede la vigente normativa, ha anche acquisito i pareri dei rappresentanti del Dipartimento dello Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Coni. Vigilia del derby, quella con il Latina, che era stata caratterizzata da vibranti polemiche. Tutto era nato dalla gara con l’Entella, conclusa sul 3-3, tra non poche tensioni per un successo sfuggito ai padroni di casa in pieno recupero in virtù di un rigore concesso ai liguri. Polemiche che si erano infiammate soprattutto dopo la decisione del giudice sportivo di squalificare tre calciatori, stabilendo anche la chiusura della tribuna centrale e dei distinti per le prossime due partite interne. Un provvedimento che la società canarina non è riuscita a ribaltare con il ricorso che ha portato la Corte federale a confermare la chiusura delle due tribune dello stadio «Matusa». Un esito valutato stamattina dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e che ha fatto scaturire l’ordinanza del prefetto.

Il rinvio del derby sta già scatenando altre polemiche. Il presidente di Lega B, Andrea Abodi, è perplesso e prima via Twitter, a un tifoso che chiedeva lumi sulla decisione del prefetto, risponde secco: «Rispetto e non condivido». Più tardi spiega: «Il rispetto con il quale siamo abituati a prendere atto delle decisioni assunte a livello sportivo e non da parte degli Organi di Giustizia e delle Autorità preposte, non ci preclude di manifestare con responsabilità e trasparenza il nostro disappunto per la decisione assunta dal Prefetto di Frosinone – dice Abodi -. Non solo per il fatto in se stesso, ma anche per l’imposizione dei tempi del recupero dell’incontro, che vanno ad incidere in maniera significava sul calendario della competizione». Di tutt’altra opinione il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani, che parla invece di scelta indispensabile. «Il rinvio del derby Frosinone-Latina – dice il primo cittadino – è un atto sicuramente doloroso ma salutare». 

Di Giorgi: Brutta pagina per il calcio. «Il rinvio della partita tra Latina e Frosinone a 24 ore dalla gara rappresenta un’altra brutta pagina per il nostro calcio, una figuraccia evitabile ed il segno che l’intero movimento è malato e necessita di una riforma radicale». È quanto dichiara, in una nota, il sindaco di Latina, Giovanni Di Giorgi. «Ancora una volta – aggiunge – il calcio si è arreso alla violenza, in questa occasione, per fortuna, soltanto ipotizzata, mostrando di essere ostaggio di gruppi di facinorosi o, peggio, ancora, di interessi che sono al di fuori dello sport. Rispetto la decisione adottata ma non la condivido: dico solo che nel derby di andata, con la presenza di identiche preoccupazioni di ordine pubblico e con una parte dello stadio chiusa, è stato possibile far disputare la partita garantendo le condizioni di sicurezza grazie all’ottimo lavoro di sinergia tra le istituzioni, in particolare il Comune, la prefettura, la questura, le forze dell’ordine in generale e il Latina calcio. La decisione di oggi rappresenta un grave precedente per il calcio italiano e un danno per squadra e società del Latina, oltre che per la nostra tifoseria, che si è vista privata del diritto di assistere ad una partita di calcio dopo aver sostenuto i costi per biglietti e pullman per la trasferta. Come ho avuto modo di affermare nei giorni scorsi, ritengo che il calcio italiano necessiti di cambiamenti immediati e drastici che vadano nella direzione del modello inglese, altrimenti l’intero movimento è destinato al totale fallimento e a rendere irrecuperabile il gap che ci separa ormai dal calcio delle altre nazioni europee più importanti e che ci espone a figuracce come quella di oggi in cui a rimetterci è la città di Latina, la società, la squadra i tifosi e l’intero mondo del calcio».

  1. …solo in Italia succedono queste cose…ho speso 3 tessere del tifoso (mia,mia moglie,mio figlio) 45 euro…3 biglietti 40,50 euro più 3 posti pullman 45 euro…oggi mi hanno comunicato che soldi x viaggio non sono recuperabili …a chi devo denunciare?

  2. Se a Frosinone comandano gli ultrà invece delle istituzioni era meglio far giocare il derby a porte chiuse. E comunque la decisione del giudice sportivo era fantozziana.

  3. Di Giorgi non conosce vergogna, ha lasciato lo stadio di Latina con il settore ospiti sequestrato per 1 anno ed adesso si lamenta dei ciociari che hanno fatto rinviare il derby a Frosinone!

  4. Marione, ma sei ciociaro??
    Di Giorgi è schierato con i tifosi del Latina, non so se comprendi. Tu non hai messo un centesimo per andare a vedere la partita, è ovvio che è così visto come ti esprimi..

  5. Il ”ridicolo pupazzo Di Giorgi”, visto che incassa i nostri soldi dalle tasse che ha raddoppiato, deve pensare a far riparare le strade di Latina che sono una groviera di buche.
    Il settore ospiti del Francioni è ancora sotto sequestro (l’unico in Italia) e il Latina calcio ne ha perso gli incassi da 1 anno con buona pace del ”tifoso che non paga Di Giorgi”.
    Io faccio l’abbonamento per il Latina calcio e sono tifoso da 40 anni e non mi schiero con i tifosi del Latina solo per motivi ”politico-elettorali”.

  6. però organizzare un derby sotto pasqua…..sta gente a frosinone è occupata al macello per gli abbacchi!!!!!

    NOI VI CONOSCEVAMO GIà! ORA VI HA SCOPERTO L’ITALIA INTERA!!!

    P E C O R A R I !!!!!!!!

  7. A ”minerva”: ciociara pecorara ce sarai tu e tutta la razzaccia tua, nun sai neanche legge!

  8. Compà, te stai a sbaijà n’antra vorta, visto che voi parlà romano, perchè nun ce sei capace sto finto pontino! Tu e la razzaccia tua che la butti in caciara e voi fà er potichetto de turno impompolare invece de capì che stamo a parlà de n’artra cosa. e n’capisci..se sta a parlà de sordi. Tu che dici che ciai l’abbonamento e vai allo stadio nun ce se po’ crede che non hai fatto il biijetto pe annà ar matusa! vergognate!

  9. Di giorgi pensasse a fare il sindaco, che questa città sta andando in malora, invece di occuparsi dei ridicoli problemi di una squadra di calcio

  10. Che bello vedere il sindaco che fa il comizio sulle scale dello stadio co majetta vicino!!! Senza vergogna digio & co

  11. butta la butta la butta la maglietta oh pontino butta la maglietta!!!! Tranquilli, facciamo la colletta e vi ridiamo i soldi… invece di esse contenti che vi siete risparmiati 4 gol, state a pensa’ ai soldi…