Foto/Il Liceo Grassi festeggia il Pi Greco

17/03/2015 di
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Anche quest’anno il liceo scientifico Grassi ha festeggiato il numero p (pi greco). Grazie all’impegno e alla dedizione degli insegnanti Lucilla Galterio, Gualtiero Grassucci, Edvige Grieco, Giulia La Penna, Patrizia Menna, Massimo Petrini e Massimo Pompeo sono stati coinvolti alunni di ben 12 classi diverse della scuola (lo scorso anno erano solo quattro) e studenti dalla prima alla quinta, ben più di quanto fatto l’anno precedente quando avevano partecipato solo classi quarte. Ma non solo, diversi ex-alunni della scuola, laureati o laureandi in matematica o fisica, hanno partecipato alle attività e hanno dato una mano ai loro colleghi più piccoli.

Quest’anno è stata un’occasione doppiamente speciale. Innanzitutto è il 2015, quindi la data del giorno dedicato a p (pi greco), scritta alla maniera anglosassone, è 3/14/15, cioè comprende le prime quattro cifre decimali di p (pi greco) 3.1415. Una coincidenza che capita solo una volta per secolo! In secondo luogo, ma non meno importante, la festa è inserita nei festeggiamenti del cinquantesimo anniversario del liceo.

Flash mob. La festa è iniziata già in mattinata, quando alle 9:26:53 centinaia di alunne e alunni, con i loro docenti, si sono radunati nell’atrio, per un entusiastico ed entusiasmante applauso allo scoccare dell’ora fatidica! Perchè proprio le 9:26:53? Perchè quest’anno unendo data, ore, minuti e secondi si ottiene 3/14/15 9:26:53 o meglio 3.141592653. Ben nove cifre decimali di p (pi greco). Un flash mob quasi-spontaneo, con gioia davvero-spontanea, che rispecchia in pieno lo spirito goliardico di questa giornata.

Laboratori. I festeggiamenti sono proseguiti nel pomeriggio con i laboratori: tutte attività, come lo scorso anno, che avevano lo scopo di calcolare un’approssimazione di p (pi greco) empirica, sfruttando particolari proprietà della natura o delle figure geometriche. Agli ormai classici laboratori fiumegemme e ago di Buffon si è aggiunta un’attività che ha permesso una soddisfacente approssimazione a partire dall’area della cicloide.