I giornalisti si riprendono Latina Oggi e i fondi pubblici

I giornalisti si riprendono “Latina Oggi” al prezzo base dell’asta: 200.000 euro. Per la cessione dell’Editoriale Oggi si erano fatte avanti due cooperative, entrambe con il diritto di prelazione. Ma delle due se n’è presentata una sola, ovvero la Società cooperativa giornalisti indipendenti. L’altra coop (Società cooperativa Servizi Editoriali) che fa capo ad Andrea Palombo non si è neppure presentata. Palombo è indagato per bancarotta fraudolenta insieme alla moglie Sandra Capozzi per una serie di passaggi societari poco chiari su cui indaga la Procura.

Sulla vicenda di Latina Oggi, Oggi Latina e Quotidiano di Latina se ne sono viste di tutti i colori. Qualcuno ha addirittura sostenuto e scritto, in maniera piuttosto ridicola, se non goffa, che i quotidiani erano “cose diverse”. Una bugia consapevole smentita dai fatti: stesso direttore, stessa redazione, stessi giornalisti. Quasi tutti, almeno. Quelli che avevano deciso di restare sulla barca tentando di salvarla, spesso accettando condizioni indecenti.

I giornalisti non prendono lo stipendio da mesi, ma ora si sono ripresi la testata storica. Quella, per intenderci, che era in mano a Ciarrapico.  Per loro, una ventina di cronisti, ora c’è la possibilità di ripartire, sempre sotto la guida di Alessandro Panigutti che, guarda caso, si era dimesso proprio una decina di giorni fa in vista dell’asta, l’ultima chance per restare a galla.

In ballo non c’era solo il nome ma soprattutto il tesoretto dei fondi pubblici senza i quali i giornali difficilmente sopravvivono. Latina Oggi tornerà in edicola tra sabato e domenica. Una corsa contro il tempo perché è necessario uscire entro il 26 febbraio altrimenti si perdono i contributi per l’editoria. Senza quali non si va da nessuna parte.