Scontri Latina-Pescara, arrestati nove tifosi. C’è anche il capo Ultras del Latina

16/02/2015 di
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arrestati-tifosi-latina-pescara-ultrasLa polizia ha arrestato alcuni tifosi ultras del Latina e del Pescara coinvolti in alcuni disordini sabato prima della partita Latina-Pescara. Si tratta di sette pontini e altri due abruzzesi che si sono affrontati nel corso di una rissa avvenuta in via dei Mille, alle spalle della curva Nord.

I NOMI. In manette il capo ultras del Latina, Giancarlo Alessandrini, 41 anni, Giancarlo Fabroni di 42 anni, Emanuele Minniti, 20 anni, Alessio Di Razza, 19 anni, Mirco Abbracciante 30 anni, Massimo Scarpati 50 anni, Stefano Simi, 38 anni.

Oltre ai sette pontini sono stati colpiti dal provvedimento il capo ultras del Pescara Alfredo D’Angelo e un altro tifoso abruzzese.

TELECAMERE. Gli agenti della Digos sono riusciti a risalire ai tifosi grazie alle immagini video girate dalla Digos di Latina e a quelle delle telecamere. La Digos di Pescara ha identificato inoltre altri tifosi biancazzurri che avrebbero partecipato agli incidenti di Latina. In caso di responsabilità per gli stessi potrebbe scattare la denuncia a piede libero (scadendo alle 15 di oggi il differimento dell’arresto) e il Daspo. Questa mattina all’esterno della Questura di Pescara stazionavano alcuni tifosi del Pescara. Prima della gara di andata di Pescara, furono fermati dalle forze dell’ordine tifosi pontini con mazze nascoste in un pullman, episodio che potrebbe essere collegato ai nuovi scontri.

SICUREZZA. Il gruppo di tifosi abruzzesi non sarebbe dovuto arrivare fin sotto alla curva del Latina, eppure gli ultras sono riusciti a eludere i controlli predisposti per la partita.

  1. Non li dfinirei tifosi. Se hanno fatto ciò di cui sono accusati che se ne stiano un po’ in galera e lontano dagli stadi. Prossima partita a porte chiuse

  2. Questi non sono tifosi, questi sono BESTIE! Supportate e finanziate dalle squadre di calcio, tanto al servizio d’ordine ci pensa la polizia pubblica.
    Ora sarà da vedere se faranno prima i poliziotti a scrivere i verbali o queste BESTI SCHIFOSE ad uscire!

  3. per me i politici che fanno risse in parlamento sono al pari di questi. Dovrebbe entrare la celere lì dentro e manganellarli uno a uno !!!

  4. Io dico solo ke se le guardie facevano il loro lavoro e non permettevano ai giostrai pescaresi di arrivare li sotto tutto questo non succedeva…sti ragazzi hanno difeso tante altre persone che con donne e bambini passavano da quelle parti per entrare allo stadio,massima solidarietà per loro

  5. sono contrario a sti scontri inutili…ma la colpa e’ di chi doveva controllare che cio non succedeva…erano tutti dentro la loro vettura anziche stare fuori di presidio!

  6. sabato ho visto respingere un bambino di 3-4 anni con papà,perchè non aveva il biglietto…..si bloccail traffico di una città intera eppoi si permette di far entrare in contatto le tifoserie.loro in galera….ma i responsabili della sicurezza fuori dello stadio li cacciamo o no?

  7. Quindi si può dedurre che la colpa di quanto accaduto è della inefficienza del servizio d’ordine. E cioè che se non c’è un adeguato cordone ci si prende a mazzate. Ma che razza di ragionamento è? Una giornata di porte chiuse la prima volta, due la seconda e così via. Se non si fanno interventi drastici questo cancro non si estirpa.

  8. Premesso che non voglio prendere le difese di nessuno, quello che mi chiedo però è “Come hanno fatto gli ultras del Pescara ad arrivare sotto la curva nord?”
    Come mai i controlli non hanno funzionato? Ma il biglietto nominativo e la tessera del tifoso, funzionano veramente? Il problema della violenza è un qualcosa che riguarda solo il calcio, oppure è la società ad essere intollerante e violenta?

  9. I pescaresi sono arrivati con mezzi privati ed hanno studiato un vero e proprio assalto ai tifosi del Latina sotto la loro curva pensando di sorprenderli, trovando la gran parte di loro già dentro, quindi in gabbia invece la pronta reazione ha evitato che venissero pestate persone innocenti certo picchiando gli aggressori, cosa dovevano fare? La loro reazione ha evitato guai peggiori anche ai due della digos rimasti isolati e così è potuta intervenire la celere

  10. Quelli de Latina si fanno sempre riconoscere, mai una rissa 2 contro 2,che gente che e 7 contro 2 solo perché il Latina ha giocato in casa può fare la voce grossa se il Latina aveva la curva degli ospiti aperta erano Cozzi amari

  11. Con uno stadio nel cuore della città non di può correre il rischio che venti, trenta imbecilli provochino caos e pericoli per i cittadini che già sopportano i disagi del traffico. Il prefetto prenda provvedimenti drastici, come divieto agli ospiti, chiusura delle curve e in caso di recidiva partita a porte chiuse

  12. Comunque questa situazione è’ paradossale e poco chiara !!!!
    Io conosco uno degli arrestati da quando siamo bambini,le uniche volte che ha litigato e’ stato con i figli sul lettone mentre facevano la lotta .
    Un ragazzo magari colorito è pieno di passioni ,ma un ragazzo d’oro che vive prima di tutto per la famiglia e i figli !!!!!!
    C’è’ qualcosa che non mi torna , spero solo che qualcuno non paghi colpe che non sono le sue !!!!!

  13. Idea personale esagera perche se il buon ragazzone stava a gioca alla lotta coi figli mesa tanto che non lo carceravano comunque sono del parere che hanno fatto bene a prende a bastonate i pescaresi e adesso devono andare avanti senza scuse

  14. No no ,non esagero proprio !!!!!
    E queste situazioni le valuti nel modo giusto solo quando ti toccano proprio da vicino e senza generalizzarle.
    L’idea definitiva che mi faccio e la mia conseguente considerazione quando accade un cosa del genere è’ semplicissima ,ringrazio il cielo di non essermi trovato li perché se questo è’ successo a lui poteva benissimo succedere a me .