Aprilia, i grillini: lavori infiniti per la pista ciclabile

10/02/2015 di

VIA TIBERIO 4Sono iniziati nel gennaio 2014 i lavori per la realizzazione della pista ciclabile che avrebbe dovuto collegare, entro 150 giorni, la stazione ferroviaria alla Ex Claudia e portare ad una revisione dei marciapiedi e del tratto stradale. Eppure, una eccessiva lentezza, impedirebbe ancora di poter percorrere  la pista per intero.

A constatare questo rallentamento, e i conseguenti disagi ad esso collegati, è il “grillino” Andrea Ragusa, il quale lamenta una serie di “occasioni sprecate” nella realizzazione di una pista che avrebbe potuto fornire un utile servizio ai cittadini ed elenca una serie di dettagliate descrizioni di tutte le problematiche legate ai lavori.VIA CAGLIARI - FINE

Innanzitutto, uno dei primi problemi denunciati è la presenza di impedimenti fisici lungo il tragitto, ad esempio segnali stradali, alberi, pali della luce, blocchi di pietra. Ad esempio, sulla sede della ciclabile in via Cagliari, si possono notare i pali di tre segnali stradali, prima che la pista finisca prematuramente in un fossato.

In secondo luogo, sono stati riscontrati in alcune tratte, come ad esempio lungo Via Aldo Moro, restringimenti che farebbero venir meno, di diversi centimetri, la larghezza minima prevista dall’art. 7 del Decreto Ministeriale 30 novembre 1999, n. 557, che detta gli standard per le piste.

VIA ALDO MORO 3In altri casi, invece, come all’angolo tra via Sassari e via Guido Rossa, si contesta un’invasione della corsia per le automobili, al punto da impedire una circolazione a doppio senso. E 7 mesi di ritardo nella consegna dei lavori appaiono eccessivi, se sommati, oltretutto, ad una serie di disagi non ancora risolti.

“Speriamo che le anomalie riscontrate siano causate dal fatto che la pista non è ancora operativa ed i lavori non sono ancora terminati” ha dichiarato Ragusa. “Ci auguriamo inoltre che questo contributo sia da stimolo per i nostri amministratori affinché, se c’è da porvi rimedio, lo facciano”.