Processo Key, 5 condanne e palazzo confiscato

20/01/2015 di
palazzo-key-latina-5798332

palazzo-key-latina-5798332Cinque condanne e cinque assoluzioni nel processo per la vendita irregolare del palazzo Key. Ma soprattutto i giudici hanno disposto la confisca dell’immobile, rimasto un monumento all’indecenza nel pieno centro di Latina.

Si è concluso il processo di primo grado. Il collegio penale del tribunale di Latina, presieduto da Lucia Aielli, a latere Cecilia Cavaceppi e Luigi Giannantonio, ha condannato a 3 anni Paolo Fontenova; 1 anno e 6 mesi Riccardo Silvi e 2 anni a Paolino Coccato della key srl. E ancora: 2 anni a Lucio Noviello della “Falco Immobiliare” e 1 anno a Giandomenico Brienza, immobiliarista.

Assolti invece Vincenzo Cosentino e i componenti del collegio sindacale Roberto Fontenova, Carla Angelini, Francesco Silipo e Alessia Iannacci, la segretaria.

I giudici hanno anche disposto la confisca del grattacielo e il risarcimento alle parti civili che verrà stabilito in sede civile. Le accuse riguardano operazioni fasulle legate a una vendita “simulata” del Key organizzata per favorire  la “Falco”, riconducibile a Paolo Fontenova a discapito degli altri soci. A questa società, costituita appena prima dell’atto di compravendita, fu venduto il palazzo Key per 2,5 milioni di euro, un prezzo ritenuto bassissimo rispetto al reale valore di mercato. Poi la “Falco” cedette le sue quote ad una società lussemburghese, ma a quel punto uno dei tre soci della Key, Leone Marcucci, presentò una denuncia sulla vendita fittizia.

Le motivazioni della sentenza si conosceranno entro 90 giorni.

  1. Che vergogna ,una città di mercenari !!!!!
    Una struttura nata per essere un fiore della città ,ridotta ad un rudere pericolante per le mire di un ex sindaco di provincia e quattro imprenditori di quartiere !!!!!
    Ma mettetevi una mano sulla coscienza se c’è l’avete !!!!!!