Bimba morta sulla neve, niente archiviazione. L’inchiesta prosegue

16/01/2015 di
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pista-sci-weissmattenProseguono le indagini sulla morte della piccola Matilde De Laurentis, la bimba di 3 anni e  mezzo morta sulla neve vicino ad Aosta dopo essere stata travolta da uno sciatore 16enne.

Lo ha deciso il giudice per le indagini preliminari di Aosta, Maurizio D’Abrusco, che ha ordinato nuove verifiche alla Procura per fare chiarezza su eventuali responsabilità in merito all’incidente avvenuto il 9 marzo 2014 sulle piste di Gressoney-Saint-Jean.

I genitori della piccola – scrive Il Messaggero – si erano opposti alla richiesta di archiviazione dell’inchiesta, il giudice ha accolto le loro motivazioni disponendo altri due mesi di indagini per «approfondire le condotte di tutte le persone coinvolte». Dunque non solo del maestro che era presente al momento dell’incidente, ma anche della scuola di sci e die gestori della pista. Per la morte della piccola Matilde, il Tribunale dei minori di Torino ha già fissato l’udienza preliminare a carico del sedicenne di Chieri che travolse la bimba.

La piccola Matilde era in vacanza con i genitori, entrambi di Latina, e la sorellina più grande. Qualche giorno dopo la tragedia lo stadio Olimpico salutò Matilde con un lungo applauso mentre la sua foto compariva sul maxischermo.