Teatro, torna a Latina il progetto Obolon
Grandi numeri e spazi importanti per la nuova edizione del Progetto Obolon, l’iniziativa che coinvolge tutti gli istituti scolastici della Regione Lazio e che da 13 anni avvicina i giovani studenti al linguaggio e alla cultura teatrale.
La manifestazione tornerà a Latina giovedì 7 e venerdì 8 febbraio alle ore 10.00, presso il Teatro Grande Gabriele D’Annunzio di Latina, uno fra i teatri più importanti del Lazio, proprio dove il Progetto è nato nel 2001 con una adesione di soli 400 studenti, rispetto ai 1800 coinvolti nelle due prossime giornate. Un traguardo importantissimo che premia soprattutto il grande lavoro svolto in questi anni da Gianluigi Polisena e dal suo staff.
Giunto alla sua 13^ edizione il progetto, ideato e prodotto da Gianluigi Polisena per Unicaeventi, ha coinvolto 13 teatri della Regione Lazio in un fitto calendario di appuntamenti che dal 10 gennaio scorso giungerà al 15 febbraio nelle varie tappe: Albano, Tuscania, Magliano, Roma, Tivoli, Palestrina, Rieti, Viterbo, Sezze, Colleferro, Latina, Frosinone e Aprilia.
Lo spettacolo teatrale della 13^ edizione del Progetto Obolon è “Le mattine dieci alle quattro”, scritto e diretto da Luca De Bei, con Federica Bern, Riccardo Bocci e Alessandro Marverti. Lo spettacolo, già portato in scena nella scorsa edizione come opera “sperimentale”, porta in scena le vite di tre giovani di una borgata romana che, dopoil prematuro abbandono scolastico, ogni mattina all’alba aspettano l’autobus che li porterà al lavoro. Ne nascono dialoghi e confessioni di vita, ricchi di umanità e spunti ironici in cui si consumano i drammi quotidiani dell’esistenza.
Lo spettacolo ha vinto il Premio Golden Graal per la miglior regia ed ha vinto ilPremio Le Maschere del Teatrocome novità italiana.
Il disegno luci è di Alessandro Cantarelli, il progetto audio di Giuseppe Falcone, la produzione esecutiva a cura di Alessandra Mariotti.
Il Progetto Obolon coinvolgerà un pubblico di circa 15mila studenti spettatori e si avvale del patrocinio e del contributo della RegioneLazio – Assessorato cultura, arte e sport e dell’ATCL (l’Associazione Teatrale fra i Comuni del Lazio).
Il Progetto Obolon ha ottenuto, inoltre, dopo un’attenta valutazione del direttore di Rete, Silvia Calandrelli, la messa in onda di Rai Educational, che seguirà la manifestazione nei vari teatri del Lazio.
Di grande importanza risulta essere l’accordo che la produzione ha stipulato con i vertici nazionali di Carrefour, primo distributore europeo e secondo nel mondo, che ha scelto, tra i vari progetti nazionali, il Progetto Obolon per sostenere ed incentivare la cultura del teatro nelle scuole. Per farlo sceglie un modo semplice e diretto: ripaga lo studente interamente del costo del biglietto con un buono spesa spendibile in tutti i supermercati Carrefour market e Carrefour express del Lazio. Il costo del biglietto per partecipare agli spettacoli è di 10 euro.