Circeo, apertura straordinaria della grotta di Neanderthal per i ragazzi

Il termine archeologia era già utilizzato dagli storici antichi, nel suo senso letterale di “discorso sul passato”. Chi conosce il mestiere di insegnante e di genitore sa che la fatica più grande non è nell’aggiornamento continuo, nel cercare l’ultima informazione, il libro più recente. È invece lo sforzo di mantenere il contatto con i giovani che ogni giorno sono un po’ più lontani, più diversi.
Per raccontare, in particolare ai ragazzi e non come l’Archeologia non sia una scienza statica e compiuta, ma al contrario una disciplina in continua evoluzione.

La Fondazione Zei in collaborazione con il Comune del Circeo, della Sopraintendenza ai beni archeologici, organizza, per la mattina di domenica 8 Luglio, una apertura straordinaria di grotta Guattari, al Circeo. Li dove è stato scoperto un cranio neanderthaliano tra i meglio conservati d’ Italia.

La Tv è piena di scene dove in seguito alla segnalazione di un crimine la polizia arriva immediatamente isolando l’area con il tipico nastro giallo e vietando l’accesso. Ma cosa c’entra ciò con l’archeologia? E’ quello che è successo per la grotta Guattari. Scoperta nel 1939, dopo esser stata sigillata per quasi 50.000 anni, viene resa visitabile da un numero limitato, in piccoli gruppi per non alterare il suo microclima. Al suo interno un archeologo racconterà i motivi che la rendono unica nel mondo.

Nel pomeriggio con lo stesso biglietto comulativo, si potrà visitare la Mostra Homo Sapiens e Habitat nella Torre dei Templari del Circeo, dove preziose raccolte di strumenti litici, calchi di crani neanderthaliani e più antichi, pannelli, vetrine permetteranno un approfondimento della preistoria e della evoluzione.

Prenotazione obbligatoria e info: Proloco di San Felice Circeo tel. 0773/547770 – 329.9166914
Per approfondimenti sulla archeologia fondazionemarcellozei.com